Allora la situazione è la seguente:
Marino assolto dalle accuse di peculato e di appropriazione indebita. Tutti
contenti? Ci fosse mai uno che paga ? Per carità : dell’innocenza e della
correttezza di Ignazio Marino siamo stati sempre convinti e adesso il sigillo
della magistratura dà ufficialità a quello che moltissimi romani pensavano. Ma il
danno di immagine che è stato procurato a Roma , le milioni di pagine
pubblicate per diffamare e distorcere la realtà chi lo paga? L’eterea neo-Sindaca
aveva persino chiesto un risarcimento a Marino per il danno di immagine
procurato a Roma , respinto anche
questo. Ma allora? E’ vero che non c’è un responsabile per tutto questo? Chi ha
orchestrato una campagna mediatica sul nulla ai danni del primo cittadino di
Roma ? C’è qualcuno che fa l’indiano, che si volta dall’altra parte, che
corregge il tiro e precisa. Ma siamo proprio convinti che il PD sia estraneo a
tutto questo? Che sia estraneo il commissario a Roma Orfini? Che sia estraneo l’inquilino di
Palazzo Chigi? A chi dava fastidio Marino, la Marino, la Leonori , Caudo insomma
una giunta che faticosamente stava
cercando di tirar fuori una città precipitata nella palude del malaffare? A chi
dobbiamo l’idea, abbastanza originale lo riconosciamo ma contemporaneamente
squallida, di dimettere Marino sottoscrivendo un atto di sfiducia d parte dei
consiglieri PD dal notaio? Ricandidare ed eleggere come premio per questo tradimento gli
stessi consiglieri che avevano firmato ? Chi ha regalato letteralmente Roma ad un
M5S che alla prova dei fatti si sta dimostrando inadatto, impreparato ed
eterodiretto?
Ci fosse mai un’autocritica, una testa che salta .nel senso
metaforico, dalle parti di S.Andrea delle Fratte? Quando cominceranno a
rendersi conto che il loro cerchio magico si sta sfaldando, che non possono più
continuare così e che è arrivato il tempo di pagare per gli errori commessi? Vogliono archiviare il caso Marino, vogliono
nascondere sotto il tappeto la loro inettitudine, la loro tracotanza credendo
forse che i romani digeriscono tutto e dimenticano ? Non gli è bastata la “tranvata”
dei risultati elettorali alle ultime amministrative ? Non gli bastano i
sondaggi che lo danno come secondo partito mentre la destra si sta
ricompattando con Parisi e mettendo in una teca Berlusconi? Forse aspettano
il 4 dicembre?
Allora aspetteremo anche noi con la certezza che la vittoria del NO li
travolgerà e libererà Roma e l’Italia dallo loro sfrontatezza, dalle loro
facce di bronzo.
Domenico Fischetto
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