Ieri sono deceduti due lavoratori a Lucca ,un altro nel Bergamasco ,l'altra settimana due lavoratori cinesi, arsi vivi. Secondo le statistiche ,abbiamo tre morti al giorno per infortuni sul lavoro ! Una guerra ! Che dire?. Oggi è intervenuto a denunciare la piaga dei morti e degli infortuni sul lavoro nel nostro Paese addirittura che il Presidente della Repubblica ,Sergio Mattarella . L' intervento del Presidente della Repubblica ,non ordinario sul tema ,deve farci riflettere . In Italia non si rispettano e si fanno rispettare come si dovrebbe le norme anti infortunistiche sul lavoro . Ci chiediamo che tipo di controlli ,vengano effettuati dagli Enti preposti al controllo. Ma occorre anche chiedersi se la disciplina del massimo ribasso possibile nelle gare di appalto nei lavori richiesti della Pubblica Amministrazione non abbia di fatto reso carenti i fondi spendibili per la tutela della sicurezza sul lavoro . Una cosa mi sembra tuttavia chiara . A pagare il prezzo di questa negligenza ed indifferenza per la tutela della salute e della vita umana ,sono i lavoratori sopratutto manuali che ogni giorno prestano la loro opera e rischiano le loro vite,come purtroppo l' incidente accaduto l' altra sera a Lucca ,dove due operai che lavoravano alla sostituzione di alcune lampade sospese ,sono purtroppo precipitati nel vuoto dentro un "cesto" contenitore sollevato da oltre dieci da terra ,che a causa del Gancio che lo sorreggeva sì è staccato e precipitato rovinosamente. Stringiamoci alle loro famiglie a cui non facciamo mancare la nostra solidarietà ed esigiamo che ci siano maggiori controlli e maggiori tutele .
Luca Giordano
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