Pubblichiamo questa "segnalazione " che ci arriva da un nostro collaboratore. Ci auguriamo che sia stato l'eccesso di zelo dell'addetto alla prevenzione del supermercato a prendere questo provvedimento. Se così non fosse allora sì che ci sarebbe veramente da preoccuparsi perché questo significherebbe che per un bene di prima necessità , facilmente asportabile ma a questo punto diciamo noi facilmente "consumabile" in loco, si è reso necessario un provvedimento di prevenzione finora praticato su beni di valore. Di questo passo ci aspetteremmo analoghi provvedimenti per esempio sulle bottiglie del latte , sulla frutta etc.
Per non essere sommerso dal ridicolo, consigliamo al supermercato l'annullamento del provvedimento.
D.F.
Appello alla Carrefour:
togliete quell'antitaccheggio alle lattine di tonno!
È la cifra di un Paese sempre più povero, non solo perché c'è chi evidentemente arriva a rubare anche le lattine di tonno, ma perché c'è chi come voi arriva a proteggere delle lattine di tonno con quel tipo di antitaccheggio. Fosse stata una bottiglia di Dom Perignon o di Moët & Chandon, avrei capito. In fondo, potrebbe apparire una scelta di marketing, perché si mettono in risalto prodotti particolarmente pregiati, oltre al fatto che vengono impediti dei furti. Ma mettere quel tipo di antitaccheggio alle lattine di tonno mi fa provare un senso di disagio, perché è una chiara denuncia di una miseria sempre più dilagante.
Massimo Frana
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