I morti sul lavoro: un bollettino di guerra

Solo nella giornata di ieri sono morti in Italia altri tre,dico tre lavoratori .Due in Calabria ,travolti dal crollo di un muro a cui stavano lavorando ,un altro questa notte in un incidente occorso ad un elicottero della nostra Marina Militare ,precipitato nel Canale di Sicilia,durante una esercitazione notturna ,altri quattro sono fortunatamente sopravvissuti ,il bilancio poteva essere più drammatico .Ad oggi quindi siamo a quota 154 morti sul lavoro da inizio anno. Un bollettino di vera e propria guerra ! Una condizione drammatica ,preoccupante ,insostenibile . La Politica con i suoi riti ed in parte le sue nevrosi non si preoccupa di questo ,si preoccupa di cose che interessano pochi non interessano chi lavora e che ogni giorno rischia e purtroppo come risulta ,perde la vita e lascia in eredità orfani, vedove , miseria e dolore . Il tema delle morti sul lavoro ,non ha la giusta attenzione che meriterebbe  . È una condizione questa drammatica ed insostenibile.  Manca a livello istituzionale ,civile e sociale la adeguata e giusta sensibilità al tema. Ancora una volta si tende a parlare di "fatalità" . È questa una ricostruzione del dramma ad uso e consumo di chi non vuole vedere ed accettare la verità . Siamo diventati sul piano della Sicurezza e della Prevenzione per gli infortuni sul lavoro ,un Paese con standard da Paese del Terzo Mondo. Abbiamo sacrificato sull'altare della produttività gli standard della sicurezza . Due aziende su tre l'anno scorso a seguito di controlli ,si sono dimostrate fuori legge. Serve l'intervento del Governo per approntare una legge quadro nuova e più severa per la prevenzione degli infortuni sul lavoro . Il Lavoro ed i suoi problemi è un tema vero, è un tema sociale . A questa società, la nostra sempre più orientata ad una narrazione culturale basata sull'apparenza e la spettacolarizzazione edonistica e consumistica ,della vita e della sicurezza delle persone e della fatica del Lavoro ,invero interessa sempre di meno . Si da anche dalla parte dei Media più risalto ad altre notizie ,talvolta frivole molto spesso stupide ,non vogliamo scorgere il dramma ed il dolore che scorre sotto i nostri occhi .Se continueremo così anche il 2018 conterà oltre 1.000 e più vittime sul lavoro in Italia ,questo anno .È un insostenibile bollettino di guerra !
Luca Giordano per Tre Righe .