Marchesini è a Lione , ospite della figlia e coccolato dai nipoti. Ovviamente non si sottrae ad inviarci il suo punto di vista sulla situazione politica francese.
I ferrovieri sono da dieci giorni in sciopero, cosi' come chi lavora in Air France. Macron dice che vuole loro togliere quelli che definisce privilegi, i lavoratori in sciopero sostengono di difendere i loro diritti. Gli studenti di molte scuole e università sono in lotta occupandole contro una legge di riforma molto simile a quella italiana detta Buona Scuola. In Bretagna, dopo avere rifiutato la realizzazione di un aereoporto in un'area ambientale pregiata, migliaia di giovani l'hanno occupata perché intendono trasformarla in un grande laboratorio di agricoltura biologica e ospitalità. In politica estera Macron si allea con Trump per bombardare la Siria di Assad. Ma nel 2001 Jacques Chirac ha concesso allo stesso Assad, per altissimi meriti, la Legion D'Onore. Vicenda simile a quella di Sarkozy che prima si fa finanziare da Gheddafi la campagna elettorale, poi lo bombarda e massacra. Insomma, anche in Francia, un po' come l'ENI per l'Italia, la politica estera la fanno gli interessi di Total. E Macron? Macron è coetaneo di Renzi, e come Renzi é fedelmente allineato con gli interessi delle multinazionali. Ma non ha il carattere borioso e prepotente di Renzi, è più abile e capace nel farsi credere quello che non è. Si rivolge ai laici e ai cattolici invitandoli a collaborare al servizio degli interessi repubblicani, va a Strasburgo a lanciare appelli per scongiurare quella che lui definisce una possibile guerra civile all'interno dell'Europa. E sollecita l'aumento dei finanziamenti europei a quei Paesi, come l'Italia, che si fanno carico di accogliere il maggior numero di migranti. Insomma, un po' come l'Europa finora ha fatto con la Turchia. Ma, a differenza che in Italia, Macron si trova a fare i conti con una forte mobilitazione sociale collettiva che vede uniti lavoratori dei trasporti, gli studenti; gli ambientalisti, la CGT e i sindacati con la France Insoumise di Mélanchon. Macron in evidenza punta a rafforzarsi al centro della scena politica omologandoli alla destra di Marie Le Pen. Macron è autore di una legge che punta a tutelare riservatezza e segreto sugli affari delle grandi imprese impenetrabili cosi' alle inchieste e alle notizie della stampa. La legge è comunemente definita come la legge dei più forte, e rappresenta bene cio' che è Macron. Ah, dimenticavo, é provvedimento di questi giorni il cadeau a fini culturali di 500 euro ai giovani di diciotto anni. Vi ricorda qualcosa? Mia figlia ha subito commentato: facesse quel regalo alle mamme con bambini piccoli...
Gian Carlo Marchesini
Nessun commento:
Posta un commento