BREVISSIME CONSIDERAZIONI DI UMBERTO SUL GOVERNO E ALTRE QUISQUILIE

 Gentiloni, nel discorso per la fiducia ha dichiarato che il suo governo sarà
responsabile e poi che il governo vivrà fino a che avrà la fiducia del
parlamento.
Le banalità sono obbligatorie?

Poletti ha detto che il governo potrebbe cadere prima della data del voto
sul referendum per l'abolizione del job act.
Due pensieri
- E' proprio così: quando provvedimenti sono decisi passando sulla testa
della società, senza convincerla (democrazia), prima o poi si dovrà usare
molto tempo per tentare di disfare quello che si è imposto.
- come si temeva, la campagna elettorale è già incominciata. Se gli
immeritevoli rappresentanti del popolo, di governo e di opposizione (che
vogliono il vitalizio, essendo novizi), smentiranno Poletti, non obbediranno
a Renzi e ce la faranno (hanno la carta della legge elettorale da fare in
parlamento),ce la cuccheremo fino alla fine dell'anno, come minimo, più la
propaganda pro e contro il referendum. Mi sento estenuato.

Berlusconi è sotto attacco da parte di Bollorè. Qualunque sia la ragione
dell'attacco, al Berlusca - già molto tenero verso il governo, sarà ancora
più incline alla "stabilità" e all'appoggio dei ministri in carica, per
contrastare il francese.
Quando mai si andrà a elezioni presto? Con buona pace di Renzi, Grillo e
Salvini.

Si accettano scommesse

PERCHE', QUANDO SI SCRIVE CHE ABBATTERE LE TASSE DIRETTE E AUMENTARE LE
TASSE INDIRETTE, TAGLIANDO LA SPESA PUBBLICA è FILOSOFIA E PRASSI DELLA
DESTRA DEI RICCHI - domanda finora rimasta senza risposta - NESSUNO, TRA QUELLI CHE SOSTENGONO CHE RENZI RAPPRESENTI LA
"SINISTRA" RIFORMISTA, NON MI DICE CHE NON è VERO (ARGOMENTANDO OVVIAMENTE)

 

Umberto Pradella


Le risposte

Ci provo io. Le tasse dirette agiscono sulle persone, quelle indirette
sui consumi. Chi consuma di più paga più tasse e chi consuma di più in
genere è più ricco di chi consuma meno.
Ma, come al solito, la differenza tra la teoria e la prassi sta nelle
entità. Conta molto a quale aliquota si abbassano le dirette e su quali
prodotti si intensificano le indirette. Devo ricordare la tassa sul
macinato? Insomma, come spesso accade, un provvedimento può essere
accettabile se fatto in un certo modo, viceversa è facile che risulti
molto criticabile. Comunque nessuna delle due ipotesi prevede come
conseguenza il taglio alla spesa pubblica: altro provvedimento che vede
approvazione se fatto in un modo e disapprovazione se fatto in un altro.
Naturalmente qualcuno (più di uno) sosterrà che non ho risposto:
pazienza. PM