Riceviamo e pubblichiamo la lettera di auguri inviata dal Presidente del Comitato di Villa Blanc e le lettere sempre spedite dal Comitato al Comune di Roma in cui si richiede l'esproprio del Parco della Villa.
Carissimi
invio a ciascuno di voi i più affettuosi auguri di un Buon Natale con i Vostri cari e un felice Anno Nuovo ( il 2017 non è bisestile come il 2016!)
I lavori della LUISS a Villa Blanc sono quasi completati.
Con tutte le autorizzazioni delle Direzioni Ambiente e Urbanistica della Regione e della Soprintendenza, hanno fatto scempio - come molti di voi ci hanno segnalato - di un prezioso habitat naturale che - pur necessitando di riordino e pulizia - avrebbe dovuto essere tutelato dal vincolo di area boscata, imposto dalla stessa Regione nel Piano Territoriale e Paesaggistico Regionale (PTPR), e integrato nel progetto originario.
Ieri è stata pubblicata la notizia dell'avvio delle attività della scuola di business LUISS il 9 gennaio.
Si potrebbe pensare che non ha senso continuare a lottare, ma non è così. Noi del Comitato non ci arrenderemo mai fino a che tutto il Parco della Villa non sarà fruibile dal pubblico, secondo gli orari delle ville comunali, come avviene per le maggiori università pubbliche e private in Italia e nel mondo.
Abbiamo chiesto alla nuova Giunta comunale (la lettera è a seguire ,nde) di attuare il Piano Regolatore che tuttora destina Villa Blanc a Parco pubblico, avviando l'esproprio del solo parco, ad un costo contenuto, dati i vincoli esistenti. Finora non abbiamo avuto risposta ma continueremo a batterci, perché finalmente il Comune intervenga a difendere i dirtti dei cittadini.
Sembra che la nostra azione abbia portato - nonostante tutto - ad un ridimensionamento dei parcheggi interni, che però dobbiamo controllare cosa significhi realmente.
Stiamo cercando di fermare ulteriori disboscamenti ed esigeremo che siano ripiantati uno per uno tutti gli alberi di cui la Regione ha chiesto la ripiantumazione, controllando le autorizzazioni.
Continueremo a batterci contro la divisone del parco in due con una cancellata, concepita per dividere il pubblico ignorante dagli Elisi di pochi eletti. Noi siamo convinti che la vera cultura non si appropria in via esclusiva dei beni destinati alla comunità. Come riteniamo non coerente il comportamento di una Università che dovrebbe insegnare in primo luogo il rispetto degli interessi sia sociali ed economici della realtà in cui ogni impresa si inserisce ( i famosi stakeholders!).
Vi chiameremo a nuove iniziative. Con voi continueremo a dare testimonianza che la bellezza, l'ambiente e la cultura a Roma non sono proprietà dei soli poteri forti, da sfruttare per i propri interessi economici, ma di tutti i cittadini, di Roma, dell'Italia e del mondo.
A presto! Abbiamo ancor più bisogno della collaborazione di ciascuno di Voi.
Comitato Villa Blanc
Il Presidente
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