Dopo i clamorosi fatti di Berlino e Istanbul, sui media italiani ed europei viene dato ampio risalto al tema della sicurezza interna , come contrastare e rendere innocua l'offensiva del terrore del Daesh . Partiamo da lontano . Alcuni famosi studi di geopolitica e strategia della fine degli anni 80 , ignoravano completamente il problema del radicalismo musulmano . Questo non solo non era evidente , addirittura era irrilevante . Non è quindi azzardato sostenere che esso possieda una forte componente mediatica . È veramente diffuso tra la popolazione di confessione musulmana ? Probabilmente NO. Sarebbe quindi saggio non soffiare sul fuoco di facili generalizzazioni e criminalizzazioni. È infatti probabile che le forze della destra ideologica e xenofobica punteranno al tema della paura e del rifiuto per prendere il potere in Europa . Essi attaccheranno le politiche " inclusive " della società aperta bollandole come deboli e vigliacche . È già successo . È la loro politica . L'occidente è una società aperta molto complessa ed avanzata . Queste caratteristiche imprescindibili ci espongono anche ad alcuni rischi . A mio modesto avviso dovremmo chiedere a tutte le comunità islamiche organizzate presenti in Europa di smarcarsi e condannare con passione e determinazione questa componente settaria e fanatica dei musulmani radicalizzati . Non possiamo avere tolleranza per chi non compia una chiara scelta di campo. Aumentare le difese preventive e rendere più efficienti le espulsioni per i soggetti che si macchiano di comportamenti illegittimi . L'Italia dobbiamo darne atto si è mossa in modo più efficace di altri in Europa . L'Europa tuttavia che ha un calo della natalità vistosa ed un invecchiamento della popolazione ha bisogno del fenomeno immigratorio. Sul medio lungo periodo azioni sanguinose e spettacolari come quelle dei recenti attentati terroristici caratterizzati da una forte componente ideologica fondamentalista non hanno avuto storicamente successo e sono stati superati dalla Storia . Non illudiamoci tuttavia occorrerà del tempo.
Luca Giordano
Luca Giordano
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