5 maggio 2018

Dai giornali di oggi 5 maggio


Governo di tregua, dopo il no all'incarico a Salvini, nel piano del
Colle torna l'ipotesi di un nome super partes che traghetti fino al voto
(Repubblica). Salvini deciso a tentare la strada di una maggioranza di
centrodestra, ma il Colle vuole numeri certi e l'unica alternativa resta
un esecutivo dall'alto profilo tecnico prima del voto (Messaggero) che
contenga ministri di tutte e aree politiche (Corriere). “Un governo
elettorale, con le Camere sciolte a luglio” è lo scenario più probabile
per il Fatto. Mattarella pronto a fare un appello al Paese: per
l'esecutivo cerca nomi “pop”, puntando su ministri innovativi (Stampa).
Nella rosa dei nomi per Palazzo Chigi ci sono: Lucrezia Reichlin, Maria
Cartabia, Paola Severino, Carlo Cottarelli e Alessandro Pajno” (Libero).
“Un governo politico sarebbe preferibile, ma se l'accordo non c'è il
governo di tregua può essere una strada, dato che interrompere la
legislatura è una scommessa pericolosa” dice alla Stampa il prof. Della
Cannea, il giurista che ha portato avanti lo studio sulle possibili
convergenze tra i programmi del M5S e del Pd. “Un governo di tregua –
prosegue Della Cannea – dovrebbe approvare la leggi di bilancio e
mettere il Paese nelle condizioni di negoziare alcune grandi scelte con
l'Ue. Mentre temo che un accordo sulla legge elettorale sia complicato”.
Salvini non ci sta, punta su un esecutivo politico o ritorno alle urne
(Fatto). Il segretario leghista tenta l'ultima carta: chiama Di Maio per
un esecutivo a termine. Ma i grillini restano freddi (Messaggero).
Secondo Libero, Salvini apre al governo tecnico, ma vuole metterci un
suo uomo: un esecutivo di scopo per la legge elettorale, bloccare gli
aumenti Iva e controllare gli sbarchi di immigrati. L'offerta al M5S
prevede: premier terzo e niente tecnici. Altrimenti si torna a votare
(Messaggero). Ma arriva il “no” del M5S a un governo insieme per la
legge elettorale (Corriere) e il deputato 5S Fraccaro al QN dice:
“Abbiamo massimo rispetto per Mattarella. Il governo di tradimento, più
che di tregua, nascerà, però, se la Lega aiuterà Pd e Forza Italia a
farlo. Gli italiani hanno chiesto, invece, chiaramente, un governo di
cambiamento. Ogni altra formula che i partiti metteranno in campo
calpesterà solo la volontà popolare”. Dal Carroccio attaccano i 5S:
“Vogliono fare l'ammucchiata con il Pd” (Stampa). Ma nuovi contatti
Lega-M5S mettono a rischio l'unità del centrodestra: nelle prossime ore
summit nella coalizione (Corriere).

Nel Lazio: cangemi e Simeone lasciano il gruppo forza Italia e passano al misto.
Cavallari espulso dalla lega passa anche lui al misto.

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