A proposito di Italia e altri e della gara a chi è peggiore
L’Italia non è più un paese ambito.
Arrivi (iscrizioni) e partenze (cancellazioni) in Italia, dal 2007 al 2015 (in migliaia, ogni due anni)
2007 2009 2011 2013 2015
Arrivi 558 443 385 307 273
Partenze 65 81 82 125 145
Saldo 493 362 303 182 128
Se il saldo non torna ad aumentare, fra 50 anni saremo circa 40 milioni.
Scuola materna , la lega e la ministra
In
Piemonte, dal 2014, se una scuola materna vuole aprire una sezione in
più, deve prima chiedere il permesso alle altre scuole paritarie della
stessa città.Lo ha deciso la giunta regionale leghista di Cota (nessuno
ha eliminato questo obbrobrio). E’ stato spiegato che le scuole
paritarie costano alla regione meno di quelle pubbliche e si vuole
evitare di avere due scuole mezze vuote.
Così
è accaduto, a Novara, che una scuola pubblica, per il no delle scuole
cattoliche,non ha potuto accettare bambini e le famiglie di quelli
rimasti fuori saranno costrette a pagare una retta a una scuola materna
privata o a tenerli a casa. .
Per
la Giannini, ministra, questa legge “è reazione inadeguata nel metodo,
ma motivata dalle difficoltà di sopravvivenza che molte scuole paritarie
(nella quasi totalità cattoliche), in Italia, stanno vivendo”
Estremisti non musulmani, nè cristiani, ma indù
In un villaggio dell’Uttar Pradesh un uomo è stato linciato. Era sospettato di aver mangiato carne bovina
L’annuncio,
fatto in un tempio, ha spinto un gruppo di persone a piombargli in casa
e ad assalire la sua famiglia.Lui ucciso, il figlio massacrato, la casa
devastata per trovare la carne bovina. La polizia l’ha portata in un
laboratorio per accertarne il tipo e ha sostenuto che la folla era
spinta da “una nobile causa nazionale”. Il tribunale terrà conto di
questa motivazione (anche se la carne non fosse bovina).
Nella
citta di Jaipur, nel Rajasthan, si è inaugurato, un sabato, una
manifestazione di arte contemporanea: il Jaipur art summit.
E’
stata esposta una mucca di polistirolo,a grandezza naturale, di pochi
kg. di peso,fluttuante, appesa ad un pallone blu. L’autore ha dichiarato
che voleva stigmatizzare il fatto che le vacche, cibandosi di
immondizie sulle strade, ingoiano spesso plastica e ne muoiono. L’opera è
durata meno di mezz’ora. Sono arrivati agenti di polizia e attivisti
indù, hanno tirato giù la vacca di poilistirolo , l’hanno inghirlandata e
benedetta. E’ stata portata via insieme all’artista, che aveva
protestato.
Questi
casi sembrerebbero ridicoli se il primo non fosse tragico, ma il
fanatismo indù ripete numerosissime stragi, con numeri di vittime a
centinaia e migliaia, aumentate da quando ha conquistato il potere.
Abenomics
Scrive
il Tokyo shimbun che, già nel primo anno di governo di Abe, in
Giappone, la povertà si è diffusa e la disuguaglianza economica è
aumentata , con conseguenze soprattutto per gli anziani e i più giovani.
Un bambino su sei vive in una famiglia con un reddito inferiore alla
metà della media (8300 euro annui) e oltre la metà dei bambini con un
solo genitore, vive in povertà. Per di più, il governo ha ridotto i
sussidi alimentari e scolastici.
Le
cause individuate dalla stampa, sono: la diffusione dei contratti
“atipici”, le aziende che non rispettano gli standard di lavoro,
l’abbassamento delle entrate dovuto alla mobilità del lavoro, l’aumento
dei casi di depressione, l’aumento dei debiti per mutui delle famiglie
e delle spese di istruzione dei figli e l’aumento delle spese per le
cure dei genitori anziani.
Adulterio globale (invece che poligamia)
A Londra, le corna si quotano in borsa.
Il
sito Ashley Madison., specializzato in appuntamenti sexy per aspiranti
adulteri, prepara una IPO sul London Stock Exchange, per raccogiere
capitali per nuovi investimenti, in questo caso “sul mercato
internazionale del tradimento coniugale”
Il sito crede che raccoglierà almeno 200milioni di dollari per espandersi in un mercato di corna senza frontiere.
E’
attivo in 46 paesi con 34 milioni di iscritti. Si autovaluta un
miliardo di dollari. Il fatturato 2014 ha superato i 115 milioni di
dollari con un aumento del 50% sul 2013 e del 400% sul 2009.
Precari nella Pubblica amministrazione
Un
infermiere genovese con contratto di precariato dal 2001, ha presentato
ricorso e la Corte di Cassazione ha stabilito che dovrà essere
risarcito (non potendo essere “stabilizzato”, perchè non vincitore di
concorso) secondo la legge della Repubblica, che recita che i contratti
di precariato (nel pubblico come nel privato) non possono superare i 36
mesi, e che, se invece questo avviene, il risarcimento è obbligatorio e
deve essere compreso tra le 2,5 e le 12 mensilità, calcolate sulla base
della ultima retribuzione lorda.
Sembra
che nella PA ci sia una platea di circa 80.000 precari con diritto al
risarcimento. Basta che possano dimostrare che il loro contratto si è
prolungato oltre i 36 mesi.
Acutezza di previsione
“la
grande guerra in Europa, da sempre una minaccia, non scoppierà mai. I
banchieri non sborseranno il denaro necessario al conflitto, l’industria
non lo alimenterà, mentre gli statisti non possono farla. Non ci sarà
nessuna grande guerra”
David Starr Jordan, presidente della Stanford University, nel 1913, l’anno prima della tempesta.
Tavecchio non si smentisce mai
La
AS Cara Mineo, squadra siciliana di prima categoria, è formata da
ragazzi ospiti del centro di accoglienza per richiedenti asilo.Non ha
sponsor. Fondata nel 2013, ha vinto di seguito la terza e la seconda
categoria.
La squadra è un progetto di tre operatori del centro, che fanno tutto, dall’allenatore al magazziniere.
Il regolamento della FIGC pretende chel’allenatore debba avere il “patentino”.
Giuseppe
Manzella, operatore e allenatore, aveva la deroga mentre frequentava il
corso federale e non si è accorto che era scaduta (tre partite prima
della fine del campionato). Alla squadra è stata comminata ammenda di
400 euro e un mese e dieci giorni di inibizione per Manzella e per
Trombino e Amendola, gli altri due operatori che sono l’anima della
squadra.La Federazione è stata inflessibile. Nell’avviso di pagamento, a
firma Tavecchio, il termine entro cui pagare è scritto in neretto e
definito “perentorio”. Pagheranno i tre operatori, ovviamente.
Forse
i regolamenti di questa onorata e specchiata federazione devono essere
osservati senza guardare in faccia nessuno. Tavecchio è uomo di alta
moralità e intelligenza.
Spagna, governo e Podemos
Siamo
entrati nel quarto mese di non governo in Spagna e sembra che non sia
finita. E’ possibile che si debba tornare alle urne, anche se gli
spagnoli e i partiti in lizza non ne hanno molta voglia, perchè temono
si ripresenti la stessa situazione senza maggioranze possibili. In campo
ci sono 4 formazioni: i conservatori, i socialisti, Ciudadanos
(cittadini) e Podemos; a sinistra, apparentemente con Podemos ci sono
formazioni miste (catalani e baschi). La maggioranza richiesta e di 175
deputati ; in teoria ce la potrebbe fare una coalizione tra socialisti,
podemos e liste di sinistra (91 socialisti, 60 podemos e 26 liste di
sinistra) ma non in pratica;
le
liste di sinistra e parte di Podemos preferirebbero nuove elezioni a
un accordo con i socialisti che vedono come il fumo negli occhi ,
figuriamoci con popolari e ciudadanos.
Ad
aggravare la situazione c’è la situazione all’interno del partito di
Pablo Iglesias, all’interno del quale si conduce uno scontro di potere e
una resa dei conti tra Iglesia e Pasqual, segretario organizzativo e
cofondatore del partito, accusato di complotto, essendo vicino al vice
di Iglesias, Inigo Errejon, sempre più distante dal leader. C’è poi il
caso catalano, dove Podemos , sotto la guida di Ada Colau, progetta di
trasformarsi in un partito vero e proprio, con piena autonomia da
Iglesias e da Madrid.
Sembra che in Europa, se non si scivola più o meno apertamente su posizionio fasciste, si ripetano i balletti italiani.
A
scanso di nuovi equivoci, dico che, mentre la situazione italiana ha
ragioni storiche evidenti (terra di conquista per secoli, terra di
comuni e di signorie indipendenti e rissose...) altri paesi non possono
collegare il marasma politico a tradizioni antiche.
Traforo del Frejus
Molto
tempo fa avevo commentato il raddoppio della galleria autostradale del
Frejus, scavata nella stessa montagna che gli oppositori allanuova
ferrovia torino Lione, giudicavano estremamnete pericolosa per il tipo
di rocce con molto absesto, sostenedo per di più che si trattava di
opera inutile perchè il traffico italo-francese, era in diminuzione.
Finalmente,
nel costante silenzio dei notav, la galleria scavata viene corredata
degli impianti necessari e entrerà in funzione tra un anno circa.
Sono
tutti contenti perchè il traffico dei TIR da e per la francia,, in
costante aumento rispetto all’inaugurazione del traforo nel 1980,ne
aveva assoluto bisogno.Se ne snocciolano i numeri: nel 2015 dalla
Italia, sono transitati oltre 510.mila veicoli leggeri e circa 400.000
veicoli pesanti; in senso opposto 515.000 leggeri e 350.000 pesanti. Il
ritmo giornalero nei 12 km. del tunnell.è diventato impossibile per una
sola canna.
Si prevede un buon incremento dell’inquinamento nella stessa valle in cui si rifiuta il treno.
Umberto Pradella
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