Tratto del Fiume Tevere
Anche
(e non solo) per giungere entro Estate/Autunno alla firma del Contratto
di Fiume per il Tevere nell’area urbana di Roma (quale mezzo e non
quale fine), il “Natale” della Città ha segnato e sta segnando una serie
di importantissimi passi avanti nella direzione di: allargare il più
possibile l’Assemblea di Fiume a membri e non del Consorzio Tiberina
(rinnovato a DIC-2015 con funzioni di Cabina di Regia, Segretariato
Tecnico-Operativo e di Comunicazione, Soggetto giuridico-amministrativo
di coordinamento e attuazione di azioni in regolarità e sicurezza),
incrementare la conoscenza, aggiornare ulteriormente il Manifesto e i
documenti in elaborazione con il massimo della partecipazione (anche
on-line, raggiungendo quasi 70.000 indirizzi mail), creare uno spirito
unitario e condiviso sul territorio interessato così da far sì che il
“patto” sia veramente condiviso dalle popolazioni – pur assai vaste –
coinvolte da Castel Giubileo alla Foce (e non sia un mero esercizio
tecnocratico non verificabile), collegarsi a tutte le Istituzioni
interessate (a partire da quelle di rango sovraordinato, cioè Autorità
di bacino del fiume Tevere e Capitaneria di Porto) nonché alle
iniziative analoghe in corso nella regione Tiberina (il bacino
idrografico del Tevere) evitando duplicazioni e conflittualità.
Lo
stesso 21-APR in cui William Kentridge inaugurava sulla splendida ed
enorme “tela” messagli a disposizione da Roma – i Muraglioni del Centro
Storico – la sua significativa opera “Triumphs and Laments” (su cui si
tornerà nel seminario di cui a http://www.efrome.it/la-recherche/agenda-et-manifestations/actualite/il-tevere-e-i-muraglioni-arte-e-scienza-nelle-prospettive-di-valorizzazione-della-storia-della-cit.html), si realizzavano:
- la pulizia spondale di cui al video https://youtu.be/ykZrH8LmnLk,
esemplificativa del tanto che si potrebbe fare coinvolgendo anche
Regione Lazio e Roma Capitale nella Cabina di Regia (la prima, insieme
alla Capitaneria di Porto, è intervenuta con il proprio personale di
sorveglianza a verificare l’intervento)
- una
manifestazione veramente commovente, al tramonto, con gli abitanti
dell’Idroscalo di Ostia, che forse per la prima volta si sono sentiti
una risorsa per la comunità (il bellissimo reportage fotografico verrà
presentato nell’intervento del Consorzio Tiberina il 30-APR a Nazzano in
occasione di http://www.contrattidifiume.it/2365,Eventi.html)
- prelievi
di acque del Tevere a Roma, con analisi a cura del Dipartimento di
Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università degli Studi di Roma “Tor
Vergata”, i cui risultati sono in corso di elaborazione
- presentazione
di inediti sul Tevere (immagini e documenti) da parte della Fondazione
Giuseppe Garibaldi, aperture straordinarie, convegni.
Circa 6 milioni di persone hanno seguito in Francia http://www.france3.fr/emissions/des-racines-et-des-ailes/diffusions/06-04-2016_469280,
disponibile per parti su YouTube; su TV5, il canale francofono in onda
nel mondo, il programma sarà di nuovo il 23-GIU alle ore 21 e il 27-GIU
alle ore 14.
Come
già annunciato, su iniziativa del Centro Studi sul moderno e del
Consorzio Tiberina, il 26-APR l’inaugurazione alla Casa della Città di
Roma Capitale della riedizione della Mostra sul Tevere (già ospitata dal
Museo di Roma in Trastevere) di cui a https://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW1093143 : forse il primo concreto passo della
collaborazione operativa con Roma Capitale, dopo i contributi di
presenze ai dibattiti in Campidoglio e all’“Osservatorio Tevere”.
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