LETTERA APERTA A ROBERTO GIACHETTI

 Oggi , 3 giugno, ultimo giorno di campagna elettorale, tutti i candidati sono impegnati a chiudere la loro campagna .Anche per Valeria Fischetto, la collaboratrice di Tre Righe   candidata alle elezioni per il consiglio comunale di Roma, è giorno di chiusura. E ci spiega qual è il suo programma con una lettera aperta inviata al suo candidato Sindaco , Roberto Giachetti.
In bocca al lupo da parte della redazione.
 

 

 

LETTERA APERTA A
 Roberto GIACHETTI

Caro Roberto,
 sono Valeria Fischetto , candidata al Comune nella lista civica Giachetti Sindaco “Roma torna Roma”.

Oggi si conclude la campagna elettorale e  non ho un programma particolare . Niente “fuochi d’artificio” o adunate o kermesse speciali. Compatibilmente con il mio lavoro, telefonerò ad amici e amiche, incontrerò cittadini ai mercati. Niente di eclatante insomma: la normale routine di una giovane candidata, con pochi mezzi ma con tanta amore per la sua città .

Non ci siamo mai incontrati durante questa campagna elettorale. Certamente colpa mia :mi devi scusare ma lavoro dalle 8 alle 16,30 e non ho molto tempo per le relazioni. Ma forse, se mi posso permettere, anche per colpa tua. Certo indaffarato come sei stato in questo intenso periodo elettorale , non sapevi  a  chi dare i resti. Avevi le tue priorità dettate dall’agenda. Figurarsi se davi retta ad una candidata sconosciuta.  Io  comunque ci ho provato ad invitarti a qualche mia iniziativa …..ma né sei venuto né…..mi sei stato vicino idealmente.

 Ti ho invitato al mio aperitivo non tanto per bere insieme un bicchiere di aranciata ma per farti vedere quello che succedeva a Via Cupa: una tendopoli sulla strada che ora si è allargata a ridosso delle mura del Verano. Neanche un cenno. C’è qualche mio collega di avventura elettorale che dà la colpa al commissario Tronca per questa situazione :certamente lui ne ha più di tutti visto che ha fatto chiudere il Baobab con la promessa, non mantenuta, di trovare un ‘altra sistemazione. Ma se tu ti fossi fatto vedere da queste parti, magari insieme ai volontari che ogni giorno cercano di lenire le sofferenze di questi giovani, per la maggior parte eritrei, non avrebbe guastato. E forse il commissario, che dà retta a Malagò, forse avrebbe dato retta anche a  te.

Poi ti ho invitato a prendere coscienza dell’affaire Villa Blanc. Argomento che tu forse conosci visto che quando il Sindaco Rutelli non ha esercitato  il diritto di prelazione per l’acquisto della Villa dando semaforo verde alla LUISS probabilmente tu eri dalle parti del Campidoglio a dargli una mano . La situazione da allora non è cambiata, ma tu non  hai voluto prenderne atto anzi ancora rimangono senza risposta le domande che un comitato di cittadini ti ha posto sull’argomento. Per tua informazione due candidati Sindaco, tuoi concorrenti, hanno già risposto da tempo. Mentre a te rimane  solo oggi per poter rispondere. Vediamo se farai in tempo.

Infine avevo chiesto alle candidate di tutte le liste  di sospendere per un solo giorno, il primo di giugno, ogni forma di pubblicità elettorale in segno di solidarietà verso Sara e verso tutte le donne vittime di violenza. Solo un’altra candidata ha aderito , mentre tutte le altre si sono guardate bene anche di inviare un piccolo messaggio. Avranno avuto paura che io mi facessi pubblicità e ne traessi un vantaggio, forse. Pensiero che non fa una piega con il clima preelettorale. Scusami, se poi  ho preferito partecipare alla fiaccolata per Sara piuttosto che venire a sentire te e Renzi all’Auditorium.

Insomma di tutto quello che ti ho proposto non hai avuto neanche la bontà di mandarmi un segnale  perché io mi accorgessi che tu mi eri vicino . Per quanto mi riguarda invece credo in tutta coscienza di aver fatto la mia parte in questa campagna elettorale e di aver attuato con i fatti lo slogan coniato dai tuoi "comunicatori": che la tua lista civica non è composta da politici ma da gente comune . Come me , che a 29 anni non mi sono fermata un attimo e che, per quanto posso, sono  disponibile sempre a dare una mano agli altri .

Caro Roberto mi auguro di tutto cuore che tu ce la faccia a governare Roma e che  tu ci stupisca. Sento che sarai in  grado di farcela. HAI MENTE E CUORE PER LA TUA CITTA'.
Ed io, spero, di poterti dare una mano .

 Un abbraccio

Valeria Fischetto

 

                                                          Una donna per Roma