COME DEVO VOTARE SIGNOR AMBASCIATORE?

Lettera aperta all'ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Italia,
Mr.John R.Philips

                                                                 Mr.John R.Philips

 Egregio ambasciatore USA,
           voglio esprimerle la gratitudine per l'attenzione
del suo governo alle vicende politiche dell'Italia, iniziate
nel 1945, salvando la vita del comandante della X Mas, e
proseguite con l'organizzazione dei nuclei clandestini
Gladio e l'aiuto dei vostri servizi segreti a fare luce sui
misteri italiani, tra i quali le stragi di piazza Fontana e
della stazione di Bologna e la tragedia di Ustica.
Analoghi sentimenti hanno i latinoamericani per le dittature
militari e l'educazione al rispetto dei diritti umani impartita
alla scuola delle Americhe di Panama.
Ammiro la fermezza, con la quale avete imposto ad Israele il
rispetto delle risoluzioni ONU sulla Palestina e la coerenza
dell'impegno nel contrasto dei vostri alleati turco ed arabo
saudita a DAESH, tenendo conto che questo e' nato grazie al
vuoto creato dall'intervento anglo-americano motivato dalla
micidiale provetta mostrata all'ONU da Colin Powell.
Sono un estimatore della democrazia americana, dove talora viene
eletto presidente chi prende meno voti, come nel 2000, quando
l'astemio Bush, fratello del governatore della Florida, prevalse
sul futuro premio Nobel Al Gore, o nelle piu' recenti, quando un
uomo che sa da dove prendere le donne ha prevalso su una donna
capace di mantenere la coesione familiare, mentre il candidato,
che rappresenta la parte migliore degli Stati Uniti e' stato
boicottato dal suo stesso partito.
Per questa ragione le chiedo : per votare al prossimo referendum
in modo che aumentino le diseguaglianze e la temperatura della terra,
come devo votare ?

      Franco Buccella