5 novembre 2016

MIGRANTI:DICHIARAZIONE DI ALESSANDRO CAPRICCIOLI,segretario di Radicali Roma

 
Come avevamo riportato ieri , l'occupazione simbolica del Piazzale Est della Stazione Tiburtina per protestare contro la politica dello struzzo dell'amministrazione capitolina, ha avuto il successo di un giorno, visto che  già oggi degli  operai erano all'opera per rimuovere le strutture collocate ieri sera. Il M5S si sta rivelando ogni giorno che passa e per le questioni più disparate, non solo quindi  per quella degli immigrati, ancora peggio dell'amministrazione Alemanno e sta distruggendo , vedi il respingimento della direttiva  Bolkstein per esempio, quanto di buono aveva fatto l'amministrazione Marino.
I nostri complimenti all'eterea Sindaca e al PD romano che le ha permesso di vincere le elezioni. Chissà quali soprese ci riserverà in futuro !
D.F.
 
 
 
 
 
Migranti, Radicali: "Da Raggi silenzio colpevole. Campidoglio preferisce occuparsi dei 'potenti'". 
Alfano e Morcone intervengano

 

La scena di stamattina che ritraeva alcuni operai intenti a chiudere l'ennesimo rifugio trovato dalle centinaia di profughi in transito da Roma presso la stazione Tiburtina non fa che evidenziare bene la solerzia dell'amministrazione nel rendere sempre più difficile qualsiasi tentativo dei cittadini romani di garantire un riparo e un minimo di assistenza materiale ai tanti bisognosi d'aiuto che continuano ogni giorno ad arrivare nella Capitale. Ma, sgombero dopo sgombero, il problema rimane e si fa sempre più drammatico. E la posizione dell'assessora Baldassarre e della Sindaca Raggi sempre più colpevole.

Decine e decine di persone, tra cui moltissimi minori, per lo più di nazionalità eritrea e quindi potenziali beneficiari di protezione e di relocation, continuano a passare le notti per strada senza la minima possibilità di essere informati sulla loro posizione giurdidica e di poter chiedere asilo e col rischio altissimo di finire nelle mani dei trafficanti. Diventa sempre più difficile per la rete legale di cui Radicali Roma fa parte, intervenire come abbiamo fatto negli ultimi mesi, per informare i migranti e renderli consapevoli della condizione in cui si trovano.
Nessuna proposta avanzata dalla giunta, nessuna parola in merito, come se non parlandone, il problema sparisse. Ma si tratta di persone in carne e ossa, ognuna con una storia di dolore e violenza alle spalle, in cerca di soccorso, assistenza materiale e legale.
Non guarda ai più deboli la giunta Raggi: meglio alimentare il consenso andando incontro a chi chiede ordine e sicurezza o agevolando i potenti locali, come avvenuto oggi con l'approvazione della mozione contro la direttiva Bolkestein.


Di fronte all'immobilismo irresponsabile dell'amministrazione capitolina, chiediamo al ministero dell'interno e al prefetto Morcone di intervenire al più presto e mettere in atto quanto è già stato fatto a Ventimiglia, a Como, e a Roma l'estate scorsa: serve un centro di accoglienza a bassa soglia per poter offrire un riparo e soprattutto un'informativa legale ai migranti in transito. La questione riguarda tutto il Paese e va affrontata al più presto.


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