L'Iran si riarma

Difesa & Sicurezza.  Ieri le agenzie giornalistiche internazionali battevano la seguente notizia : L'Iran avvisa gli Europei ,se dovessero seguitare a  condividere la posizione che l'amministrazione Trump ha intrapreso nei confronti dell'Iran, quest'ultimo si riserverebbe di rivedere i rapporti diplomatici e strategici con la UE, riprenderebbe l'iniziativa di riammordernamento dei sistemi missilistici difensivi che in breve sarebbero capaci di colpire per rappresaglia il territorio metropolitano della UE ,in particolare Grecia e Italia meridionale già forse raggiungibili dai vettori missilistici difensivi iraniani . Il cambiamento strategico e politico iraniano nei confronti della UE è un fatto nuovo. Tutti ricorderete che sotto la l'amministrazione Obama con il famoso gruppo di contatto dei "Cinque +uno " si era arrivati all' ottimo compromesso ,oggi denunciato in modo unilaterale dagli USA , secondo cui Teheran ,rinunciava al nucleare per scopi militari . Francia ,Gran Bretagna ,Germania ,tra gli altri quali importanti membri europei ,garantivano questo accordo di distensione e cooperazione . Questo patto ,saggio,giusto e lungimirante è saltato . Gli Iraniani si sono sentiti traditi e delusi .Adesso stanno valutando seriamente di riprendere lo sviluppo del sistema missilistico di difesa . Non è escluso che in assenza di manifestazioni concrete di buona volontà ,non riprendano la ricerca e la costruzione di ordigni nucleari . In Asia così in pochi anni avremmo due nuove e temibili potenze nucleari . Dopo la Nord Corea anche l'Iran che non solo è una grande civiltà ma rappresenta anche una potenza regionale ,situata un un'area strategica . Un Paese quindi di primo piano dal punto di vista geopolitico e strategico . In Asia sarebbe stupido,non rendersi conto, si sta raccogliendo una polveriera ,pronta a deflagrare . Intanto non è passata in primo piano,molti non se ne sono accorti , che il 13 novembre u.s. in Europa si è costituito il P.E.S.C.O. cioè la Cooperazione Strutturata Permanente di Difesa .Hanno aderito 23 Stati europei . Questa struttura aumenta la collaborazione militare e di difesa della U.E.  È molto interessante notare che per il 2016 nel mondo in miliardi di euro gli USA abbiano speso 611,2 miliardi , la U.E. 246,6 miliardi, la Cina 215,7 miliardi ,la Russia 69,2 miliardi, l',Arabia Saudita 63,7 miliardi. La U.E. quindi al di là di un'immagine "pacifista " è il secondo attore mondiale in tema di investimenti e difesa . Questo avviene anche perché l'amministrazione Trump ha chiaramente detto che le spese difensive NATO debbano essere diversamente ripartite rispetto ad ieri tra USA ed U.E . Tuttavia è un fatto non trascurabile che soltanto la U.E. abbia un bilancio militare appena sotto quello costituito da Cina+ Russia . 246,6 miliardi U.E. rispetto ad 284,9 Cina + Russia . Non è quindi peregrina la preoccupazione di un Paese come l'Iran che, si interroga circa la natura e l'intenzione della U.E.  un soggetto internazionale pacifico oppure una appendice militarizzata e non poco degli USA?  Non sottovalutate infine la spesa militare dell'alter ego dell, Iran nel quadrante mediorientale l'Arabia Saudita ..... Tra i due è già in corso una guerra fredda che rischia di diventare rovente .  Credo che noi europei dovremmo chiedere ai nostri Governi e forze politiche di informarci e renderci partecipi almeno dei problemi che riguardano la nostra difesa ma soprattutto la nostra sicurezza . Oggi quest'ultima è gravemente minacciata e nessuno sembra volerci informare , ne vale la nostra vita e soprattutto quella delle persone a cui vogliamo bene .
Luca Giordano per Tre Righe .