16 novembre 2017

Roma Muncipio II:C'erano una volta gli spazi verdi pubblici

 



 
 
 
Nel Municipio II di Roma c'erano fino a qualche anno fa piazze e giardini, come Piazza Winckelmann e Villa Massimo, aperti, liberi e pieni di alberi. Ci andavano tutti: nonni e ragazzi, mamme e bambini, cani e perfino i barboni. Poi sono arrivati Rutelli e Veltroni che hanno inventato la formula attraente e poetica dei Punti Verde per l'Infanzia. Hanno così spalancato la porta ai privati loro amici, che si sono presi, sotto il nome di concessionari, piazze, ville e giardini per farne la loro fonte di guadagno. Recintandole e chiudendole, costruendoci bar e ristoranti, abbattendo gli alberi. Anche così, oltreché con le cooperative sociali predone di Buzzi e Carminati, e grazie alla complicità della politica di destra e di sinistra, il lucro privato a Roma è straripato. Con la svendita dei beni pubblici, Rutelli e Veltroni, per non parlare di Alemanno, hanno avuto, oltre a tanti favori, vedi Parentopoli, campagne elettorali lautamente finanziate, e sono diventati sindaci e ministri. I cittadini hanno pagato non solo cacciando i soldi, ma perdendo salute e diritti. E quando Marino ha pensato di comportarsi da sindaco vero e severo, è stato immediatamente cacciato. Ed è già una fortuna che non sia finito, come il sindaco pescatore di Pollica, Angelo Vassallo, al cimitero.
 
Gian Carlo Marchesini

Nessun commento:

Posta un commento