Dagli USA stamani giungono notizie a dir poco preoccupanti. Trump che la scorsa settimana era stato sconfitto, pesantemente, nel suo tentativo di abrogare la riforma della sanità, fatta da Obama, ieri si è preso una rivincita, abrogando con un suo ordine esecutivo il " Clean power plan" di Obama. Questo atto normativo cancellato con un colpo di penna da Trump, costituiva un tassello fondamentale alla lotta contro il cambiamento climatico. Recepiva negli USA l'accordo di Parigi,firmato da circa 200 Paesi, teso ad abbattere entro il 2030 del 32% le emissioni di anidride carbonica prodotte dalle centrali elettriche nel mondo. Trump nella sede della EPA, la Environmental Protection Agency, all' epoca voluta ed istituita nel 1973 da Nixon per studiare e preservare l'ambiente, circondato da un bel numero di minatori "entusiati", ha con un colpo di penna messo gli USA contro tutto il resto del pianeta. È stranissima questa "alleanza", questa "intesa" tra minatori e miliardari. Gli accordi di Parigi a detta di molti influenti scienziati, erano davvero il cd " minimo sindacale" . È Incredibile che l' Amministrazione della prima superpotenza del pianeta , disattenda con questa iattanza le raccomandazioni espresse dai migliori e più attenti scienziati del pianeta ! Ci aspetta adesso una probabile apocalisse ! Forse non durante le nostre brevi esistenze, probabilmente durante le vite dei nostri figli! Chi oggi può dirsi contento? Gli scienziati che aggiornano" l' orologio dell' apocalisse" , hanno infatti spostato verso la "fine del mondo" le lancette di 30 secondi. Eppure Trump, che sembra cosi risoluto, e' a dir poco sciocco a livello politico mondiale. Infatti da oggi tutto il pianeta, tutti gli Stati guarderanno con attenzione e considerazione non più agli Usa ma alla Cina, che si è ben guardata dall' abbandonare gli accordi di Parigi . Negli USA stiamo assistendo ad un fenomeno politico e sociale , al quale non siamo preparati : il suicidio bello e buono della democrazia statunitense. Non credo di sbagliare ,se affermo che nell' idiozia generale che ha preso piede negli USA, oggi gli unici efficaci contro poteri sono : la magistratura ed i giornali. Quest'ultimi, che erano entrati in crisi strutturale con la diffusione dei media telematici, stanno tornando in auge, nella critica e denuncia delle prepotenze e follie di questa Amministrazione . Il partito democratico invece langue, e risulta incapace di preparare un' efficiente opposizione allo strapotere di Trump .Questa situazione che si è determinata negli USA, dovrebbe far riflettere seriamente quelli che nel nostro Paese hanno voltato le spalle alla politica praticata nei partiti popolari e di massa. La libertà non è gratis e non è per sempre.
Luca Giordano per Tre Righe.
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