A San Lorenzo il muro (orribile) che delimita il rettangolo della proprietà dei Cavalieri di Colombo si presta però benissimo
ad ospitare murales .Ne erano stati dipinti di bellissimi che il tempo ha
sbiadito, ma soprattutto i vandali hanno sfregiato. Per questo il 19 marzo si è voluto
celebrare una giornata contro la violenza
sulla donna ( una combinazione che sia coincisa con la festa del papà?) e con l’occasione
recuperare i murales contro il femminicidio che raffigura ognuna l’immagine stilizzata di una donna vittima
della violenza dell’uomo. ,vittime che , come tristemente registriamo dalla
cronaca ogni giorno, non tendono a diminuire anzi……
In pochi, dobbiamo segnalare, erano presenti questa mattina a celebrare
questo momento e pennello alla mano a raffigurare le figure di donne. Le note della banda del DLF e le cornamuse del City of Angels hanno accompagnato i vari momenti della celebrazione. Il tutto in una sistemazione
arrangiata davanti al portone, deturpato della scuola elementare in Via de Sabelli, mentre una sistemazione più
dignitosa nella pedonalizzata Piazza Immacolata è stata scartata. Non ne
conosciamo il motivo. Forse si è
preferito non far prestare troppa attenzione allo stato vergognoso
in cui versa. Il bivacco notturno, che ogni sera celebra il suo rito tra fiumi
di alcool e droga a go go, trova disattenta la locale stazione dei carabinieri
in via dei Volsci e il commissariato di PS del Verano, ne ha praticamente divelto
molte delle sedute e dei gradoni .
Una vergogna.
Una vergogna.
Domenico Fischetto
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