Municipio II
Oggi 23 marzo si è tenuto un consiglio straordinario al Municipio II , su richiesta delle opposizioni, sulla vicenda della Pinetina di Villa Massimo.
Non vogliamo ripercorrere, l'argomento lo abbiamo trattato più volte sul nostro giornale, la storia incredibile di questa area verde che a distanza di 4 anni è abbandonata e chiusa al pubblico mentre rimane aperta ed efficiente, nel senso economico, la parte della Pinetina destinata a luogo di ristoro (leggi ristorante). Ripetiamo non vogliamo ripercorrere le varie tappe dolorose di questa vergognosa vicenda in cui tutti i partiti si dichiarano favorevoli ma poi per un motivo o per un altro rimane chiusa. Chi la coperta la tira da una parte chi dall'altra.
Non aiuta certamente un regolamento farraginoso in cui le competenze sono attribuite una volta al Municipio , una volta al Comune, Ma non aiuta il decentramento amministrativo di questa benedetta città, che quando vede giunte di colore diverso al Campidoglio e , in questo caso, a Dire Daua va a finire sempre " a botte" nel senso figurato. Abbiamo assistito a questa miserabile tenzone quando c'era Alemanno, destra , e Marcucci, centro sinistra .e ora con la Raggi, M5S, e la Del Bello , centro sinistra .
La trasformazione delle Circoscrizioni in Municipi, la loro riduzione da 19 a 15 è stata un'operazione di facciata che non è servita a nulla. Se non a diminuire il numero dei consiglieri e della giunta . Le competenze non sono state toccate . Si assiste pertanto spesso e volentieri nelle aule dei Municipi a singolari discussioni sul nulla. Perchè nulla può fare il Municipio nel campo del verde, della mobilità, dei lavori pubblici, tanto per citare i campi dove il cittadino è più sensibile. Tutti punti importanti ed essenziali che un reale decentramento amministrativo avrebbe dovuto delegare in toto ai Municipi , se vogliamo con una supervisione amministrativa sui conti da parte del corpo centrale. Invece il Comune e il suo apparato amministrativo insieme alle aziende controllate, hanno tenuto concentrato il potere nelle loro mani . Se ne infischiano dell'interesse pubblico i burocrati del Comune, se ne infischiano di essere realmente al servizio del cittadino. In questo ovviamente sono spalleggiati dai partiti che si guardano bene dall'inimicarsi le strutture operative a supporto delle loro attività sul territorio. Quindi il combinato disposto tra lo status quo pervicacemente sostenuto dagli amministrativi sommato agli interessi miserabili dei politici hanno come risultato l'inefficienza dei municipi che si traduce giornalmente in occasione come quella di oggi, in discussioni fumose senza capo né coda.
Lo abbiamo detto anche altre volte: se non si è capaci di dare reali poteri ai Municipi come gli arrondissment di Parigi, tanto vale chiuderli e allora si che si risparmierebbero dei soldi.
Domenico Fischetto
Per approfondire
Ma dove eravate, ma come è potuto succedere che ville, parchi e giardini incantevoli di questo territorio del II Municipio, che noi abbiamo avuto in eredità dai nostri avi, malgrado siate stati probabilmente animati dalle migliori intenzioni trasformandoli perfino in poetici Punti Verdi per l'Infanzia, ora siano o marciti e abbandonati, o diventati discarica a cielo aperto? Ma dove eravate, ma come è potuto succedere che nella veste di politici e amministratori eletti a rappr...esentare i diritti di tutti i cittadini, non abbiate saputo impedire questo scempio e disastro? Cosa avete fatto per impedire che prevalesse in tale modo scandaloso il primato dell'interesse privato, e che il bene comune che abbiamo ereditato, da fonte di benessere e salute sia diventato guadagno per pochi e lucro per qualcuno? Perché ora dovremmo credere fiduciosi che chi non ha saputo opporsi e impedire, chi ha assistito senza efficacemente intervenire, sappia o voglia oggi recuperare al pubblico beneficio ciò che è stato compromesso e perduto? Villa Massimo, Villa Blanc, Piazza Winckelmann, Via Como, Campo Artiglio e le decine di altri luoghi verdi privatizzati e perduti, perché dovrebbero ora rifiorire a beneficio di tutti? Francesca Del Bello, presidente del Municipio, intervenendo al consiglio municipale aperto al pubblico ha tenuto ad affermare che il lupo non è il gestore privato. Va bene: ma allora il lupo chi è? Forse la politica che ha fallito? E a chi noi cittadini depredati dobbiamo rivolgerci: a Papa Francesco in Piazza San Pietro?
A farne le spese sono sempre i cittadini che vengono tirati per la giacchetta ora da uno ora dall'altro. Intanto il tempo passa e i cancelli della Pinetina restano chiusi.
Gian Carlo Marchesini
Nessun commento:
Posta un commento