A PROPOSITO DELLE USCITE PUBBLICHE INFAUSTE DELLA SINDACA RAGGI, ULTIMA IL BAGNO DI FOLLA CON I TASSISTI E RELATIVO COMIZIO PRO M5S PRONUNCIATO DALLA STESSA, SEMBRA CHIARO CHE LA DOTTORESSA RAGGI NON SI SIA ANCORA COMPENETRATA, E NON LO SARA' MAI SECONDO NOI, NEL RUOLO DI SINDACA DI TUTTI I ROMANI MA RESTA UNICAMENTE UN ESPONENTE DEL M5S.
VERAMENTE SCONCERTANTE E DEPRIMENTE!!
LA LETTERA APERTA DI CARTE IN REGOLA PER QUESTI COMPORTAMENTI DI PARTE E' UN VERO E PROPRIO AMMONIMENTO , UN CARTELLINO GIALLO ALLA SINDACA . TEMIAMO CHE L'AVVERTIMENTO NON SARA' RECEPITO, E CHE ALLA FINE UN BEL CARTELLINO ROSSO CON L'ESPULSIONE DELLA SINDACA E DI TUTTA LA SUA SQUADRA DAL CAMPIDOGLIO SIA L'UNICA GIUSTA SOLUZIONE.
D.F.
Lettera aperta alla Sindaca Virginia Raggi
Noi cittadini non riusciamo a capire quale sia la motivazione del Suo scendere in piazza facendo dichiarazioni di solidarietà e vicinanza ad una categoria, quella dei tassisti, ancora una volta vestendo i panni di un esponente di un movimento politico, e non quello di una istituzione che rappresenta tutti i cittadini di Roma.
Ci chiediamo se quel “sono dalla vostra parte” corrisponda a un Suo approfondimento delle rivendicazioni della categoria e ad una deliberata presa di posizione, non sarebe stato il caso, visto il Suo ruolo, di utilizzare ben altri strumenti per proporre regole e soluzioni, senza legare la sua figura istituzionale a una parte della protesta e a una protesta di parte.
Dopo giorni di disagi in una città che vive ogni giorno il dramma di un trasporto pubblico carente e inefficiente, martedì scorso abbiamo assistito alla “messa in scacco” di Roma da parte dei manifestanti, che hanno lanciato bombe carta davanti al nostro Parlamento, bloccato strade dell’importanza di Via Nomentana, assediato persino la sede del Partito Democratico, nonostante la presenza delle camionette della polizia che la presidiano ogni giorno, senza che i responsabili dell’ordine pubblico intervenissero tempestivamente.
La Sua presa di distanza da quegli episodi violenti è stata alquanto tardiva e non ci risulta che ci sia stato, da parte Sua, un sollecito intervento presso le Autorità al fine di garantire la sicurezza a tutti i cittadini, e neanche che abbia manifestato la Sua volontà di fare chiarezza sul perchè la protesta sia degenerata e i manifestanti abbiamo potuto agire indisturbati, senza un efficace contrasto, come finora raramente è accaduto in occasione di manifestazioni di altre categorie di cittadini e lavoratori.
Riteniamo che il Sindaco dovrebbe essere guida imparziale della città, nel pieno rispetto dei diritti di tutti i cittadini. Scendere in piazza a sostegno di una categoria, ha un significato simbolico che non va nella direzione di un riconoscimento condiviso della Sua autorevolezza.
Una Sindaca dovrebbe essere la garante delle regole e della pacifica convivenza civile, in cui tutte le rivendicazioni possono trovare ascolto, ma devono essere coniugate con le ragioni del bene collettivo e del rifiuto di ogni forma di violenza.
Il suo comportamento ha fatto sentire noi cittadini più soli
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