Dal quadrante del Sud Est Pacifico arrivano notizie sempre più preoccupanti . È di ieri l' ennesimo lancio di un missile balistico nord coreano ,capace di colpire ,portando una ogiva nucleare nel territorio metropolitano USA. La minaccia è senza precedenti . Forse è più grave di quella analoga che nel 1962 ,oppose Cuba agli USA e diede vita alla cd crisi di Cuba. Il mondo ,come ricorderete, si trovò ad un passo dalla guerra termonucleare. Oggi la situazione è forse peggiore. Altri stati possiedono armi nucleari e vettori missilistici . Essi però sono Paesi bene o male democratici ,e non minacciano nessuno in modo continuativo di lanciare ,se provocati o minacciati le loro ogive nucleari ,come fa invece Pyongyang che purtroppo costituisce un cd Paese canaglia. Oggi gli USA realmente allarmati per bocca del Segretario di Stato Rex Tillerson hanno dichiarato in modo chiaro e solenne che ,non si faranno minacciare dalla Corea del Nord. Il fronte che fa capo agli USA ,ha il pieno appoggio tra gli altri di Giappone,Corea del Sud, Australia ,Nuova Zelanda ,Taiwan . In queste ore bombardieri USA B-1B decollati dalla base di Guam ,stanno sorvolando a bassa quota la penisola coreana. Il comandante della USAF del Pacifico ,Terrence O' Shoughnessy ha chiaramente affermato che gli USA sono pronti a difendersi e difendere i loro alleati nella regione ,costi quel che costi. Il problema purtroppo è più vasto ,più grave di quello che prima facie appare. Kim Jong-un è davvero come sostengono in tanti " Bimbo Minkia " ,un pazzo megalomane ,uno dei tanti in giro per il mondo . Un pazzo con il dito puntato sul grilletto di una " pistola atomica ",oppure è uno " utile idiota" disponibile a fare una guerra per procura contro gli USA ed i loro alleati nel Sud Est Pacifico per conto del nuovo Asse strategico che lega Mosca a Pechino ? Certo all' ultimo vertice del G20 di Amburgo in Germania ,sembrava che sulla crisi nord coreana si fosse profilata un' intesa tra : USA e Cina . Le cose purtroppo non sembrano andare così. In atto c'è una "sfida" strategica determinante di cui le tensioni del mar di Cina ad esempio legate all' arcipelago delle Spratly sono soltanto un aspetto. Le dichiarazioni fatte da Igor Korotchenko a nome del Presidente Putin confermano che Pechino e Mosca ,facendosi scudo e in qualche modo sostenendo la Corea del Nord contro gli USA ed i loro alleati ,puntino più in alto . Sembra che essi puntino ad un serio ridimensionamento USA nello scacchiere del Pacifico ed addirittura dell' Asia. Oggi in Asia si concentra : la maggior parte della popolazione mondiale ,della ricchezza mondiale ,delle materie prime mondiali . Chi controlla l' Asia ,governa il mondo . C' è in atto quindi una " sfida " per la supremazia strategica mondiale . I Cinesi ed i Russi ,alleati desiderano espungere con le buone ,se occorre con le cattive gli USA dal sud est pacifico oggi dall' Asia il più presto possibile . Chi perde questa sfida ,vedrà declinare velocemente il suo ruolo strategico e di potenza nello scenario mondiale . Nessun Paese accetterebbe di fare la fine del " Tacchino al Forno " ,gli USA infatti combatteranno e lo faranno con tutte le loro forze. Temo che potremmo trovarci davanti ad una terribile guerra . È da anni infatti che lucidi analisti hanno studiato il quadro geopolitico e strategico del Sud est Asiatico ed avvisato dal concreto rischio dell' esplodere di un terribile conflitto a cui purtroppo siamo esposti. Quando questa sera faremo ritorno alle nostre case, diamo un bacio ai nostri figli ed alle persone a cui vogliamo bene, ne hanno bisogno . Luca Giordano per Tre Righe.
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