9 luglio 2017

METICCI

 
 
 
Meticci , è la parola ,è il concetto ,è la previsione che oggi ho letto ed imparato studiando la stampa e le interviste a Massimo Cacciari ,riflettendo sulle considerazioni di Eugenio Scalfari ,che a sua volta interpretava e chiariva quale fosse ,allo stato dell' arte , la riflessione sul futuro sociale ,etnico ,politico dell ' Europa che Ci attende . Una Europa che tra non molti anni ,a causa dell' invecchiamento e diminuzione  della sua popolazione autoctona e della crescente quota di persone che provengono dal nord Africa ,dal sub Sahara e dal medio oriente ,sarà etnicamente ,religiosamente ,socialmente ,culturalmente e politicamente ,molto diversa dall' Europa di oggi e soprattutto dall' Europa del trentennio d'oro della Socialdemocrazia che tutti o quasi tutti ben ricordiamo . Saranno anni difficili quelli che ci attendono ,suggerisce Massimo Cacciari. È probabile che nel breve e medio periodo in Europa possano prevalere movimenti,ideologie e affermazioni politiche delle cd nuove destre " Sovraniste ". La paura, l' insicurezza dovute al terrorismo islamico,la perdurante e non risolta crisi economica che ha indebolito la struttura sociale ,che ha fatto crescere la sfiducia nella Governance della politica progressista tradizionale ,che ha affievolito la fiducia nell' establishment, ha preparato un terreno fertile alla affermazione delle destre sovraniste . Le persone impaurite e private degli spazi delle formazioni sociali intermedie che si sono indebolite ,si rivolgono sempre di più a leader forti ed autoritari ,che si rivolgono sempre più direttamente al corpo elettorale in quanto tale  ,superando e di fatto svuotando gli stessi partiti ,gli stessi sindacati ,le stesse associazioni e corpi sociali . Nell' Europa che verrà ,neppure la religione cristiana cattolica e protestante ,potrà rappresentare un collante sociale e culturale . Ci saranno infatti molteplici credo religiosi,molteplici etnie e gruppi sociali ed etnici molto diversi ed eterogenei ,sarà difficile costruire una narrazione che sia facilmente condivisibile da molti . Che fare quindi ?  È davvero molto difficile poter dare delle risposte . Se sul medio ,lungo periodo storico si potrebbe anche essere ottimisti,. sul breve periodo invece è possibile che noi si vada incontro a delle difficoltà . Credo che con illuminata ragionevolezza come suggeriscono i nostri Leaders dello schieramento della sinistra ,MDP in testa , occorra concentrarsi sui problemi concreti del lavoro ,del reddito, della previdenza ,della tutela sanitaria ,sulla tutela delle garanzie e dignità del lavoro ,oltre che della partecipazione alla vita democratica della comunità nelle quali viviamo . Infatti indipendentemente dal colore della pelle,dell' appartenenza ad una etnia piuttosto che un'altra oppure ad un credo religioso oppure un altro . Alle persone, per loro e per i loro cari ,,interessino diritti ed opportunità concrete e misurabili .
Luca Giordano per Tre Righe.

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