28 luglio 2017

Le pillole di Marchesini

Una riflessione di Montanari
 
 
 
"Come insegna la storia di Podemos o anche dei 5 Stelle in Italia, ci vuole un po' di pazienza. Le alternative si costruiscono nel tempo e non si può pensare di andare al Governo subito, mentre il peccato grave della sinistra degli ultimi 20 anni è stato di scambiare il mezzo con i fini: il fine è diventato il Governo e pur di restarci ha anche fatto una politica di destra, questo ha allontanato tutto il popolo della sinistra, In questo paese c'è una sinistra popolare sommers...a che aspetta la costruzione dell'alternativa. Noi crediamo ancora che sia possibile fare una lista unitaria alternativa al PD. L'equivoco di Pisapia è che doveva essere il federatore di una parte a sinistra del PD e invece ha idea di allearsi col PD, paradossalmente è il federatore che ha un'idea diversa dalla quasi totalità della base che vuole federare". (Tomaso Montanari)
 
 
Flavio Cattaneo
La notizia che a Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Telecom, per avere per un anno svolto il suo compito ha ricevuto 25 milioni di buonuscita, l'equivalente di quanto percepiscono insieme 400 dei suoi dipendenti, non provoca una reazione di sdegno, rabbia e odio perfino più di quanto possa chi provoca incendi bruciando boschi? Non suona intollerabile beffa e schiaffo morale ai milioni di disoccupati e di giovani costretti a espatriare per sopravvivere? E non testimonia la misura di irresponsabile diseguaglianza e ingiustizia cui siamo arrivati in questo Paese? Non è questa dinamite che può tradursi in una reazione sociale violenta?
 
Nino Di Matteo
A settembre dell'anno scorso l'Assemblea capitolina ha votato all'unanimità un mozione, proposta dal gruppo pentastellato, per assegnare la cittadinanza onoraria al giudice antimafia Nino Di Matteo che è stato per le sue indagini recentemente minacciato di morte. Ma alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria in Campidoglio dei consiglieri dell'opposizione, avvisati cinque giorni prima, non era presente nessuno. Tutti altrove indaffarati. Che pensare se non che questi comportamenti sono quantomeno schizofrenici e contraddittori?
 
Virginia Raggi
Non è che pur di cacciare Virginia Raggi con ignominia, così come per Marino si ricorse agli scontrini taroccati e alle multe, oggi si soffia sulle fiamme e si chiudono gli accessi alle acque? Sono emergenze vere, ma quanto sono usate strumentalmente? Vuoi vedere che la testa della Raggi verrà issata come trofeo in vista delle elezioni? Ma i cittadini romani non sono così trattati da carne da macello e da poveri coglioni? E meno male che i giudici hanno sentenziato che Mafia Capitale non esiste...
 

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