27 giugno 2017

Assemblea regionale Articolo1 Lazio, D’Alema: “Noi non ci scio-glia-mo”.


 
“La politica è diventata identitaria, quindi noi dobbiamo costruire un partito che abbia una chiara identità politica e culturale”. Così Massimo D’Alema nella chiusura dell’assemblea regionale di Articolo1-mdp Lazio. Dopo gli interventi di diversi militanti, di parlamentari e del segretario regionale della Cgil Michele Azzola, le conclusioni dell’appuntamento al “caffè letterario” di via Ostiense sono state affidate all’ex Presidente del Consiglio che ha, anzitutto, sollecitato tutti a partecipare all’iniziativa del 1 luglio a Piazza Santi Apostoli, “Bisogna fare in modo che la piazza sia gremita perché abbiamo la responsabilità di dare inizio alla costruzione di una forza politica che si ponga in discontinuità con le politiche renziane”.
 
Proprio da oggi è partita la campagna social per pubblicizzare l’evento del 1 luglio. Ma questo appuntamento ha scosso gli animi di migliaia di militanti di Articolo1 che, dopo un lavoro di costruzione di una rete sempre più ampia su tutto il territorio nazionale, temono che dall’alto si decida di sciogliere il neonato movimento. Paura scongiurata.
 
Sembra proprio aver colto il sentimento del pubblico, il Presidente di Italianieuropei spiegando che: “La convergenza con Giuliano Pisapia è un valore aggiunto che ci aiuta a liberarci di quel marchio di ‘fuoriusciti’, ‘scissionisti’ e ‘traditori’, ma il messaggio che è stato dato qui oggi è fondamentale: noi non ci scio-glia-mo”. Quasi un messaggio di accoglienza per quei centinaia di fuoriusciti dal pd nelle ultime ore, tra cui 80 dirigenti del Partito Democratico di Lecce che, dopo il ballottaggio, hanno deciso di aderire ad Articolo1.
 
I documenti approvati all’unanimità nei giorni scorsi, nelle diverse assemblee regionali di Mdp, hanno tutti un comun denominatore: non sciogliere Articolo1, ma rafforzarlo pur impegnandosi nella costruzione di un campo largo di centrosinistra che tenga insieme le diverse anime culturali e politiche che orbitano a sinistra del PD. Nel Lazio nessun documento scritto, ma un coro unanime, una totale convergenza sulla necessità di dialogo con tutti, anche con chi qualche settimana fa ha promosso l’iniziativa al teatro Brancaccio perché, dice D’Alema: “In quella circostanza, non vi erano solo frange estremiste, ma anche tanta umanità e molte idee interessanti, per cui sarebbe un errore dire che tutto quello non ci interessa”.
 
Il popolo di Articolo1 sembra avere le idee molto chiare sul futuro: si può costruire il centrosinistra solo riconnettendo questa parola ai bisogni reali e profondi del Paese senza pregiudizi personali e con grande spirito collaborativo. D'altronde,  come sostiene il leader Massimo “I rancori personali sono per chi non ha nulla da fare, noi facciamo una cosa seria, noi facciamo politica”.
 
Maura Pisciarelli

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