Come previsto, oggi si è tenuto il consiglio del
II Municipio dedicato in apertura alle interrogazioni. La consigliera di
Sinistra Italiana, Giovanna Seddaiu, l’ha letta davanti ad un’aula deserta.
Probabilmente l’argomento non interessava ai più visto che della maggioranza
era presente un solo consigliere mentre dell’opposizione erano, in totale, quattro. Più
folto il pubblico che era intervenuto sollecitato dall’argomento in discussione.
Dobbiamo dire, a titolo di commento generale, che l’interrogazione non ci è
sembrata "graffiante" ed ha avuto quindi gioco facile la presidente a smarcarsi,
minimizzando l’accaduto e confermando i suoi contatti con l' assessore Montuori del
Comune per una migliore sistemazione del Piazzale Ovest in linea con i
desiderata dei cittadini e dell’ex Centro Ittiogenico di cui ha confermato l’interesse
pubblico sottolineato anche dall’appoggio dell’assessore regionale alle
politiche sociali .
Sembrava una commedia dell’assurdo. Ma noi non ci siamo
meravigliati affatto di queste dichiarazioni della presidente che sono in linea con un modo di
comportarsi della politica che non ammette i propri errori neanche quando, come in questo
caso, sono palesi-Un modo di fare e di affrontare i problemi di cui la
presidente del Municipio II è maestra. A cascare nella rete è stata la
consigliera di SI e quelli del M5S, in quest'occasione nel ruolo di figuranti, che non hanno mosso un dito per
sottolineare la situazione ridicola che si era creata. Davanti ad un atto
notarile che attesta la vendita ad un fondo immobiliare alcune proprietà della
Regione Lazio, compreso per l’appunto l’ex Centro Ittiogenico, la Presidente ha
negato che la situazione fosse fuori controllo anzi ha confermato l’interesse e
l’impegno della sua giunta perché sia trovata una soluzione al suo utilizzo pubblico più
confacente . Vi rendete conto? Una presa per i
fondelli a cui non è stata data una risposta efficace da parte delle forze di
opposizione presenti.
Noi pensiamo che la parola debba passare ai cittadini che per
questo “affronto” devono farsi sentire.
Per concludere, l’episodio odierno conferma quanto Tre Righe
dice da tempo: i Municipi, così come sono organizzati adesso , sono inutili. Servono
solo ai vari presidenti di turno come
trampolino di lancio per la loro futura carriera politica e a qualche assessore disoccupato di prendere un piccolo
stipendio. Gestire la cosa pubblica . di
cui dovrebbero essere competenti , in maniera efficace e popolare, è un fastidio che
spesso e volentieri evitano, forse per non calpestare i piedi di qualcuno che gli può sempre tornare utile. E, in questo caso, Zingaretti certamente lo è.
Domenico Fischetto
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