Al di là della dimensione politica reale, il Movimento 5 Stelle svolge una funzione terapeutica fondamentale perché consente la fuoriuscita e lo spurgo del pus da un corpo sociale malato. Alla pari della mafia e di Totò Riina, e forse peggio, i grillini sono diventati il vero male da estirpare. Sono al proposito così provvidenziali, che se non ci fossero andrebbero inventati. Oltre ad alleggerire il carico della cattiva coscienza individuale, consentono di raccogliere a iosa e gratis plausi e consensi: basta scagliare nei loro confronti insulti, sputi e calci. Grillo, insieme a Biagi, Santoro e Luttazzi, è storicamente uno di quelli cacciato dagli schermi televisivi e messo al bando perché intollerabilmente critico nei confronti dei poteri craxian democristian berlusconiani. Ora è raffigurato come un delinquente, utile per sentirsi a posto e non dover cambiare niente. Che i riformatori seri tornino a fare i risanatori veri. Dopo di che o i grillini si sporcano le mani partecipando all'opera attivamente, o scompariranno definitivamente. A proposito di sporcarsi le mani: hanno a loro carico un brutto incidente: quando si sono rifiutati di collaborare con Bersani.
Umberto Pradella
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