16 ottobre 2017

DECENNALE PD: IO C'ERO ALL'ELISEO

 
 
Come ben ricordo il 14 Ottobre del 2007 cadde di domenica e fu una bellissima ed indimenticabile giornata di sole.                                                                                                                             In quel giorno nacque il PD e si celebrarono le primarie del nuovo partito, primarie che incoronarono Walter Veltroni Segretario del Partito Democratico :                                                            Veltroni 75.82 %, Bindi 12,93 %, Letta 11,02 %). Il mio voto andò a Rosy Bindi.                                                                                                                                                                                                                    In quel giorno io compii settanta anni. Mi alzai alle cinque di mattina ed entrai nel seggio di Via Ludovico II prima delle sette dove sarei restato ininterrottamente per ventuno ore fino alle ore due di lunedi 15 Ottobre.                                                                                                                                                                                                                                                                                  Con i miei compagni preparammo schede,  urne, registri. Alle otto iniziò l'afflusso dei votanti che continuò senza interruzione per tutta la giornata. Votarono più di duemila persone e tra esse molti anziani, anche ottuagenari che reggendosi spesso con un bastone o anche assistiti da accompagnatori, raggiunsero a fatica l'urna.                                                                              
         Raccolsi quel giorno molte commoventi testimonianze.                                                                                                                                                                                                                                       Lo spoglio, terminato poco prima delle due, confermò con lievi differenza (Veltroni 71,14 %, Bindi 18,22 %, Letta 10,40 %) quello che sarebbe stato il risultato nazionale. A spoglio terminato arrivò una troupe televisiva che volle intervistarmi. Mi fecero gli auguri per il compleanno e mi chiesero se la politica italiana meritasse ancora l'impegno dei cittadini e l'impegno di un uomo anziano (vecchio corressi io) come io ero. Risposi dicendo che l'impegno politico non doveva essere solo dei nostri rappresentanti in parlamento, ma  doveva essere considerato invece un dovere da parte di tutti i cittadini che hanno a cuore i destini del proprio paese e del futuro dei propri figli.
A distanza di dieci anni lo scorso sabato 14 Ottobre io ho compiuto ottanta anni ed il PD dieci.
Se penso alle speranze che il PD suscitò allora ed alle attese che accompagnarono la sua nascita devo dire che oggi a distanza di dieci anni la mia delusione è davvero forte. Pur tuttavia ho voluto andare all'Eliseo per ascolare gli interventi di Veltroni, il fondatore, di Gentiloni il capo del nostro Governo e di Renzi l'attuale Segretario del PD.
Al mio arrivo, malgrado il largo anticipo rispetto all'orario di inizio della manifestazione, le porte del teatro erano state già chiuse perchè la sala era ormai piena in ogni ordine di posti. Sono riuscito ad entrare con un trucco esibendo un vecchio badge di fotografo.
Gli interventi.
Veltroni : W.V. sa parlare ed il suo discorso è stato sicuramente un grande discorso che ha scaldato i cuori del pubblico presente. Ha ripreso i temi del Lingotto e ricollegato l'identità del PD a quella dell'Ulivo.  Ha ricodato Prodi e Parisi, ha ricordato e ringraziato i precedenti segretari Franceschini, Epifani, Bersani. Ha tracciato la sua visione anche etica di una politica riformista di forte impegno sociale e di marcata impronta europeista. Tr gli applausi ha chiesto al governo di impegnarsi per una pronta approvazione dello jus soli.
Gentiloni : Il suo discorso è stato un discorso molto misurato, sostanzialmento riferito alla sua azione di governo di cui ha indicato nella legge di stabilità l’obiettivo principale in questo scorcio di legislatura. Ha raccolto l’invito di Veltroni ed ha dichiarato che il governo si impegnerà a far approvare dal Parlamento lo jus soli. Vedremo, aggiungo io.  
Renzi : Il suo discorso è stato un discorso di propagnada, quasi un comizio. Ha polemizzato con i cinquestelle, con i compagni di partito che sono usciti dal PD, ma poco o nulla ha detto per quanto riguarda il futuro del PD ed il suo programma politico. Ha ribadito la sua volontà di voler essere il candidato premier del partito. Si sapeva.
Le presenze
Oltre ai tre oratori ho potuto notare in sala Francesco Bonifazi, il toscanissimo tesoriere del PD, Maria Elena Boschi, Piero Fassino, Valeria Fedeli, Dario Franceschini, Marianna Madia, Gennaro Migliore, Marco Minniti, Giuliano Poletti, Roberta Pinotti, Ettore Rosato, Ivan Scalfarotto, Deborah Seracchiani, Walter Verini.
Assenti : Romano Prodi ed Arturo Parisi (clamorosamente non invitati), Rosy Bindi, Gianni Cuperlo (dichiaramente assenti).
In sala anche Eugenio Scalfari, affettuosamente accolto da Veltroni.
 
J.G.

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