Giuliano Pisapia
Oggi, 4 ottobre, al Senato della Repubblica la maggioranza che sostiene il Governo sulla nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza ha ottenuto ben 164 voti di maggioranza . I Senatori di Articolo Uno MDP come avevano chiarito hanno votato contro . Come si è arrivati quindi a quota 164 ? Hanno votato a sostegno del Governo : 98 senatori del PD, + 24 senatori di Alleanza Popolare, +10 senatori del gruppo misto e tra questi 6 senatori che fanno capo a Giuliano Pisapia ,+ ,16 senatori del Gruppo Autonomie+3 senatori di Gal ,+12 senatori di ALA che fa capo a Denis Verdini....... Il risultato politico è sicuramente " notevole " e scioccante . È notevole perché la maggioranza è riuscita ad oltrepassare la maggioranza assoluta di 161 voti ,senza necessitare l' appoggio di MDP Articolo Uno, è scioccante perché l' uomo , il politico su cui fino al meeting di Napoli ,Pisapia ,su cui una parte di MDP pensava di costruire una " larga maggioranza " che si estendesse da Prodi & Letta fino a Fratoianni ed oltre ..... ( " verso l' infinito ed oltre, vi ricordate il simpatico personaggio di Buzz ligt year.....?) ha invece votato e sostenuto il Governo addirittura con il pluri condannato Denis Verdini ......... A sentire alcuni commentatori che hanno già studiato questo voto ,si sarebbe addirittura trattato di un esperimento " in vitro " di una possibile nuova e futura alleanza politica di Governo un asse che passerebbe attraverso la legge elettorale progettata da Rosato e che terrebbe a battesimo un' alleanza politica che metterebbe insieme : PD + Forza Italia + altri minor ,sempre disponibili a dare una mano ,magari un grembiule .... "Mala tempora currunt ..".
Cosa sta accadendo nel Bel Paese ....? Beh ! Ci sono forze molto moderate ,diciamo così, che vogliono ," blindare " i prossimi ....cinque anni ,escludendo la sinistra- sinistra dalla " stanza dei bottoni ". Sarebbe questo il capolavoro della Destra conservatrice , " svangare " l' uscita dalla lunga crisi economica ,tenendo fuori con un " cecio in mano " i lavoratori ,i loro sindacati ed i loro rappresentanti politici ...... Mi chiedo Pisapia " who is that man ? " parafrasando il titolo di una riuscita commedia cinematografica di qualche anno addietro . Un uomo ? un politico di Sinistra ,il leader di Campo Progressista ? o piuttosto il " Cavallo di Troia ? " che lo schieramento opposto ha astutamente inserito ,per dividere le nostre fila ? Oppure ancora uno " stupido idiota , utile alla bisogna ?" boh ? Non saprei fornire una risposta .......temo ci sia nell' aria ( purtroppo è autunno e non primavera ...) una brutta atmosfera di larghe maggioranze all' italiana che, fanno intravedere dietro il Sipario purtroppo arpeggiato con i colori del PD un tempo partito del Centro Sinistra ed oggi " pupazzo " dell' autocrate di Rignano sull' Arno una politica neo liberale con una " conventio ad escludendum " delle Sinistre .... Temo si profili per la Sinistra ed i Lavoratori nei prossimi mesi e giorni ...un deserto . Sarà un caso oppure no, stabilitelo Voi che il DEF oggi sia stato votato da un senatore Cinque Stelle che ha contribuito a superare l'asticella dei 161 voti ? Loro dicono per errore , io non ci credo , ma ognuno è libero di pensare con la sua testa . Vedo all' orizzonte " nubi grigie e basse " tuttavia ricordando la forza d ' animo ed il coraggio di Barak Obama all' indomani della vittoria malaugurata di Trump ,ripeto a me stesso a voce alta :" Coraggio domani comunque sorgerà ancora il Sole " prepariamoci ,se del caso con dura determinazione ,ad una difficile campagna elettorale ed un poi ugualmente difficile ....ritornerà prima o poi ...il Sole ed il Bel tempo.
Luca Giordano per Tre Righe .
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una precisazione del sen.di MDP Miguel Gotor
Caro Luca grazie per il tuo post ma mi preme per correttezza fornire due precisazioni:
1) non abbiamo votato contro il
Def, ma non lo abbiamo votato, ossia non abbiamo partecipato al voto. Abbiamo invece votato la variazione di bilancio perché se fosse stata bocciata con i nostri voti sarebbe scattato l'aumento dell'Iva e la responsabilità politica sarebbe ricaduta su di noi.
2) non è vero che ci sono 6 senatori che rispondono a Pisapia che hanno votato a favore del Def. Chi lo ha fatto, appartiene al gruppo misto perché a suo tempo preferimmo che non entrassero in Articolo 1 ben conoscendo il loro orientamento "cripto-renziano", maturato nel corso dei voti sulla riforma costituzionale. Prova ne sia che il portavoce ufficiale di Pisapia è stato costretto (ciò era già avvenuto tempo fa) a inoltrare una nota che è stata ignorata da tv e giornali: "Leggiamo ancora oggi che alcuni senatori, definendosi 'pisapiani', dichiarino votazioni a nome di Campo Progressista 'e non solo'. Peccato che sono mesi che non partecipano a iniziative o riunioni di Campo progressista. Pertanto, ancora una volta, siamo costretti a ricordare che si tratta di posizioni personali che non rappresentano Campo Progressista né tanto meno Giuliano Pisapia". Ciò nonostante (ma è solo un esempio) sull'homepage di Repubblica la loro posizione, nonostante la smentita, ha continuato a essere riportata nel titolo ("al senato senatori pisapiani voteranno a favore").
Al vostro posto mi chiederei come mai è in corso sui due principali gruppi editoriali del Paese un evidente attività di spin e vera e propria provocazione per creare le condizioni di una nostra divisione da Pisapia. Penso che sia proprio la realizzazione di questo progetto unitario a dare fastidio perché sono in tanti a preferire una sinistra isolata e minoritaria. Buona serata a tutti
Un caro saluto
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una precisazione del sen.di MDP Miguel Gotor
Caro Luca grazie per il tuo post ma mi preme per correttezza fornire due precisazioni:
1) non abbiamo votato contro il
Def, ma non lo abbiamo votato, ossia non abbiamo partecipato al voto. Abbiamo invece votato la variazione di bilancio perché se fosse stata bocciata con i nostri voti sarebbe scattato l'aumento dell'Iva e la responsabilità politica sarebbe ricaduta su di noi.
2) non è vero che ci sono 6 senatori che rispondono a Pisapia che hanno votato a favore del Def. Chi lo ha fatto, appartiene al gruppo misto perché a suo tempo preferimmo che non entrassero in Articolo 1 ben conoscendo il loro orientamento "cripto-renziano", maturato nel corso dei voti sulla riforma costituzionale. Prova ne sia che il portavoce ufficiale di Pisapia è stato costretto (ciò era già avvenuto tempo fa) a inoltrare una nota che è stata ignorata da tv e giornali: "Leggiamo ancora oggi che alcuni senatori, definendosi 'pisapiani', dichiarino votazioni a nome di Campo Progressista 'e non solo'. Peccato che sono mesi che non partecipano a iniziative o riunioni di Campo progressista. Pertanto, ancora una volta, siamo costretti a ricordare che si tratta di posizioni personali che non rappresentano Campo Progressista né tanto meno Giuliano Pisapia". Ciò nonostante (ma è solo un esempio) sull'homepage di Repubblica la loro posizione, nonostante la smentita, ha continuato a essere riportata nel titolo ("al senato senatori pisapiani voteranno a favore").
Al vostro posto mi chiederei come mai è in corso sui due principali gruppi editoriali del Paese un evidente attività di spin e vera e propria provocazione per creare le condizioni di una nostra divisione da Pisapia. Penso che sia proprio la realizzazione di questo progetto unitario a dare fastidio perché sono in tanti a preferire una sinistra isolata e minoritaria. Buona serata a tutti
Un caro saluto
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