7 ottobre 2017

OPZIONE DONNA

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
 
 
SERIE: MODELLI DI COERENZA DEI GRUPPI
In vista della prossima LdB 2018 arrivano OGGI, 2 ottobre, alcune puntuali specifiche fatte dall'onorevole del Pd 
Davide Baruffi sugli indirizzi espressi dalla Commissione Lavoro della Camera, a presidenza dell'On. Cesare Damiano del partito democratico.
Tra le tematiche sulle quali concentrare l'attenzione della Commissione Bilancio, la COMPONENTE PD DELLA COMMISSIONE LAVORO DELLA CAMERA ritiene siano novità interessanti "quelle sperimentali in materia di anticipo pensionistico introdotte un anno fa, ancorché partite in ritardo, che segnalano punti di forza e diverse criticità. Taluni criteri per l'accesso all'Ape sociale, a tutela dei precoci o per consentire il cumulo dei contributi sono risultati eccessivamente restrittivi."
“Pensiamo ad esempio alle donne, che difficilmente riescono a cumulare, a parità di età, gli stessi contributi degli uomini, avendo carriere più discontinue; o a talune attività oggi non classificate come usuranti o gravose, ma che meritano invece un riconoscimento adeguato; o ancora all'impossibilità di cumulare i contributi per accedere alle salvaguardie, A OPZIONE DONNA o per totalizzare i contributi versati all'estero”
DALLE DICHIARAZIONI RIPORTATE NELL’ARTICOLO SEMBRA CHE NESSUNA PROROGA AL REGIME SPERIMENTALE OPZIONE DONNA TROVI ANCORA SPAZIO NEL CUORE DELLA COMPONENTE DEL PARTITO DEMOCRATIVO DELLA COMMISSIONE LAVORO DELLA CAMERA!
FORSE NELLA LEGGE DI BILANCIO 2018 HANNO GIA' DECISO DI UTILIZZARE I NOSTRI RISPARMI PER IL CUMULO DEI CONTRIBUTI, SENZA APPROVARE ALCUNA PROROGA OPZIONE DONNA AL 2018?

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