26 ottobre 2017

Roma Senato : Il senso del pudore di Walter Tocci

Walter Tocci , senatore del Partito Democratico, ha votato contro la fiducia chiesta dal Governo per la votazione del  Rosatellum bis, l'infame legge elettorale proposta da un connubio incestuoso tra il Partito di Governo, il Partito Democratico, e quelli dell'opposizione, Lega ,Forza Italia e gli "innominati" di Verdini e Alfano.
Pubblichiamo il suo intervento, raro esempio, di questi tempi, di politica alta.






I commenti in rete
Non credo possa servire, giò.
Waler Tocci rappresenta una classe politica che non c’è più, perchè non può più esserci.
Come mi piacerebbe una assemblea di 600 deputati legati a piccoli collegi, stimata dai cittadini!
Il guaio è che i cittadini preferiscono altro.
Tocci, allibito, parla a un senato in cui la fiducia viene votata dal partito che ha espresso il governo e dalla opposizione.
Una fiducia votata anche dall’opposizione è il segno nefasto dei tempi.
Tutto quello che amareggia Tocci, avviene ovunque, in Italia e in Europa.
Purtroppo è Tocci che perde.
Se il mondo di Tocci (e il nostro)non fosse finito, sarebbe possibile scrivere un  libro amaro come quello dal titolo :”contro le elezioni. Perchè votare non è più democratico”
umberto

A onor del vero Chiti, Tocci, Manconi e un altro paio di senatori Pd non hanno votato la legge elettorale ma sono - per scelta politica deliberata - sfilati davanti al seggio così concorrendo a formare il numero legale che era il vero nodo politico della giornata (è stato raggiunto grazie al contributo di Verdini e al loro). Non c’e’ stato nessun senatore Pd che abbia votato No alla legge o che si sia fatto segnare assente (così incidendo sul nodo del numero legale perché non contabilizzato). Ciao Miguel

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