25 ottobre 2017

Il Marnetto Quotidiano: L'INCAPIENZA

 
 
                                                              Pier Luigi Boschi
 
 
In tutto l' "uragano Visco" provocato da Renzi sui crack bancari per dire che lui sta con i risparmiatori, c'è un dettaglio che colpisce: il babbo della Boschi è incapiente. Cioè, anche se lo hanno multato pesantemente per come ha rovinato i risparmiatori di Banca Etruria, nessuno potrà ottenere il pagamento giudiziale delle sanzioni, perché l'ex consigliere e poi vice-presidente è un nullatenente.
Per una persona che prende lauti stipendi, essere incapiente non è facile. ...
Ci vuole accortezza, perché la legge colpisce l'incapienza strumentale. Ma il babbo Boschi non saprà gestire una banca, ma è avvedutissimo nel non avere un proprio patrimonio. Così accetta senza scomporsi una multa dopo l'altra.
La prima da Bankitalia nel 2014 di 144 mila euro per malagestione; una seconda sempre dallo stesso istituto nel 2016 di 130 mila euro per carenti comunicazioni alla Consob; e l'ultima, proprio da questa autorità nel 2017 di 120 mila euro, per insufficienti informazioni nel prospetto cui Banca Etruria ha incastrato i propri clienti vendendo loro rischiosissime azioni subordinate come fossero innocui titoli, poi divenute carta straccia.
Insomma, sommando solo queste sanzioni, si arriva a circa a 400 mila euro. "Se mio padre ha sbagliato, deve pagare" disse a fine 2015 la Boschi in Parlamento, ricevendo abbracci e applausi commossi dai suoi. Ma il babbo non pagherà mai.
 E' l'incapienza, bellezza.
Massimo Marnetto

Nessun commento:

Posta un commento