LETTERA APERTA ALLA DOTT.essa GABRIELLA DE MICHELE DELL'INPS.
Egregia Dottoressa Gabriella De Michele,
abbiamo appreso ieri, dalle dichiarazioni rilasciate dall’On. Rotta nel corso di una trasmissione televisiva, che avrà luogo oggi un incontro di alcuni Parlamentari con l'INPS, da Lei rappresentato, sugli aspetti economico-finanziari e sulla sostenibilità della Proroga di Opzione Donna al 2018.
Ciò stante, vorremmo condividere con Lei la posizione favorevole alla Proroga di Opzione Donna al 2018 che ha più volte sostenuto il Prof. Boeri, proprio per la sostenibilità economica della misura, e ciò ci solleva molto.
Purtroppo alla luce delle ultime notizie che ci pervengono attraverso la stampa, abbiamo motivo di temere che la Proroga di Opzione Donna al 2018 non verrà approvata, nonostante sia presumibile che vi siano fondi sufficienti, in parte già accantonati, in parte derivanti dalle ultime risultanze del Contatore che avrebbero dovuto nel merito dar luogo alla relazione del ministro Poletti, già entro il 30 settembre. Nessuno dei politici ha finora sollecitato questo risultato DOVUTO.
Temiamo pertanto che si giunga al bilancio 2018 senza che sia stata svolta un' azione corretta e trasparente da parte del governo e che le risorse della Proroga di Opzione Donna siano destinate ad altro.
Ciò premesso, La preghiamo di aiutarci e di sostenere in punto tecnico, in base ai dati in possesso dell'Inps, le ragioni della Proroga di Opzione Donna al 2018 e di favorire ogni possibile adempimento a ciò finalizzato.
Ciò stante, vorremmo condividere con Lei la posizione favorevole alla Proroga di Opzione Donna al 2018 che ha più volte sostenuto il Prof. Boeri, proprio per la sostenibilità economica della misura, e ciò ci solleva molto.
Purtroppo alla luce delle ultime notizie che ci pervengono attraverso la stampa, abbiamo motivo di temere che la Proroga di Opzione Donna al 2018 non verrà approvata, nonostante sia presumibile che vi siano fondi sufficienti, in parte già accantonati, in parte derivanti dalle ultime risultanze del Contatore che avrebbero dovuto nel merito dar luogo alla relazione del ministro Poletti, già entro il 30 settembre. Nessuno dei politici ha finora sollecitato questo risultato DOVUTO.
Temiamo pertanto che si giunga al bilancio 2018 senza che sia stata svolta un' azione corretta e trasparente da parte del governo e che le risorse della Proroga di Opzione Donna siano destinate ad altro.
Ciò premesso, La preghiamo di aiutarci e di sostenere in punto tecnico, in base ai dati in possesso dell'Inps, le ragioni della Proroga di Opzione Donna al 2018 e di favorire ogni possibile adempimento a ciò finalizzato.
Le siamo infinitamente grate per l’attenzione che vorrà riservarci.
La ringraziamo ancora, la salutiamo, e le auguriamo buon lavoro.
La ringraziamo ancora, la salutiamo, e le auguriamo buon lavoro.
LE DONNE TUTTE DEL "MOVIMENTO OPZIONE DONNA"
Teresa Ginetta Caiazzo
Amministratore Movimento Opzione Donna
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