5 marzo 2017

DUE GALLI NEL POLLAIO


 
La notizia di questa domenica di pioggia è la querelle di offese e polemiche velenose tra Grillo e Renzi. Viene da sorridere ad ascoltare le reazioni offese di Renzi  ,che è andato su tutte le furie nel sentire la boutade di Rienzi che sfruttando abilmente la sparata di Renzi che aveva detto " se mio padre fosse colpevole,vorrei per lui una pena doppia" Grillo di rimando aveva affermato " adesso vuole rottamare pure il padre......." Che dire ?
In verità penso che Renzi e Grillo si equivalgono, siano lo stesso tipo di persona : ignoranti, autoreferenziali, prepotenti, iattanti, autoritari, irresponsabili e chi più ne abbia ne metta. Costituiscono sul proscenio della politica," l'avvento dell' era pop, direbbe qualcuno," il livello "spazzatura" direbbe qualcun'altro. Renzi che oggi si lamenta delle offese e provocazioni di Grillo, dimentica forse di quando lui offese Bersani ,definendolo " un buon bevitore di birra" oppure quando disse del vice ministro dell' economia del suo governo " Fassina chi ?" Oppure quando ad una trasmissione televisiva offese il noto professore e presidente emerito della Corte Costituzionale Zagrebelsky, che poteva essergli nonno, offendendolo con iattanza. Come si suol dire : "chi di spada ferisce,di spada perisce". A ben vedere però , il Renzi ed il Grillo sono alleati in questa pantomima , occupano infatti indegnamente il palcoscenico della politica nazionale, o meglio quello che ne é rimasto, dal quando essi si sono fatto largo tra : un insulto, una boutade, ed iniziative demagogiche e strumentali, fatte sulla pelle ed il sangue del Paese, sulle vite sempre più marginali e difficili di milioni di italiani ,giovani senza lavoro e prospettive, anziani senza garanzie ed assistenza, lavoratori senza lavoro, disoccupati senza speranza, mafie, camorre ed n'drine che si sono impossessati del nostro territorio nazionale, che la fanno da padroni. Un Paese il nostro che non cresce ,dove tuttavia cresce la diseguaglianza, dove l' un percento della popolazione detiene oltre il 25% della ricchezza nazionale. Si tratta di una condizione fallimentare della cosa pubblica al Sud oltre il 40% dei giovani e' senza lavoro al Nord la situazione è appena  inferiore, in Germania i giovani senza occupazione sono il 7%. In Italia non mi stupirei se scoppiassero dei disordini sociali. In verità Renzi e Grillo sono identici, non hanno un programma politico, non hanno svolto un' analisi politica per affrontare i problemi del Paese, per condurlo fuori dal tunnel buio e freddo della crisi che ci schiaccia . Essi sono soltanto il sottoprodotto della ignoranza,della protervia, della improvvisazione , che in questa epoca di incertezza e   caos , hanno avuto la fortuna di mettersi in evidenza per sfruttare la paura ed il malcontento popolare. Per rendersi conto di ciò , credo sia sufficiente riflettere sul fatto che democrazia e amor vero per il proprio Paese significa preliminarmente collegialità delle scelte e decisioni, solidarietà e serietà delle azioni politiche. È facile costatare che a questi due attori della pantomima in corso , queste caratteristiche manchino del tutto. La loro è solo una commedia pop, Crozza farebbe meglio , almeno ci farebbe ridere.
Luca Giordano per Tre Righe .

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