1 marzo 2017

TRUMP: ALLE ARMI,ALLE ARMI!!!

 
 
Donald Trump ha deciso di aumentare del 10% il budget per le spese militari , se il Congresso ed il Senato sosterranno l' Amministrazione. Per il nuovo anno gli Usa spenderanno oltre 54 miliardi di dollari in armi. Per  ricordare un progetto simile occorre ritornare ai momenti  più bui della storia contemporanea, quando una guerra sembrava essere alle porte. Oggi nessun Stato minaccia gli Usa e la loro sopravvivenza. Oggi i problemi mondiali sono altri. Stabilità finanziaria, rivoluzione tecnologica nell' industria, impoverimento della classe media, crisi del sistema previdenziale degli Stati, ambiente, sicurezza da attentati terroristici. Aumentare le spese per la difesa non solo non risolve questi problemi, li acuisce. Sottrae ricchezza ad altri campi quali l' ambiente ed i programmi sociali di aiuto ed assistenza. Sottrae ricchezza al benessere economico. La crescita esponenziale della spesa per la difesa Usa spaventera' la Cina e la Russia che si sentiranno minacciate. L'improvvida iniziativa di Trump avrà come conseguenza il riavvicinamento strategico tra Cina e Russia. Esse daranno vita ad una politica di contenimento della prepotenza Usa. Le faglie di tensione che già attualmente attraversano il pianeta diventeranno sempre più gravi, scoppieranno nuove guerre " per procura".  L' aumento dello Hard Power Usa militare toglierà qualsiasi alibi alla politica americana nel mondo e ne mostrerà il vero volto cinico ed imperialista. Aumentera' in modo consistente il pericolo di un nuovo conflitto combattuto con armi di distruzione di massa . Alcuni alleati Usa si smarcheranno contestando la razionalità di tale scelta. Si ha la concreta impressione che questa Amministrazione che gode tuttavia di un largo consenso in patria non sia un accidente cascato dall' alto ma una reazione dei gruppi  dominanti negli Usa che con la elezione di Trump hanno reagito al cambiamento che aveva indicato Obama, che adesso viene deliberatamente accusato di essere a capo di una sedizione contro l' Amministrazione. È in corso negli Usa una rivoluzione vera, già , 54 anni fa con l' omicidio Kennedy , King , Robert Kennedy, era stato bloccato un tentativo di cambiamento riformista ispirato ad una maggiore equità, adesso credo siamo innanzi ad una nuova e possente rivoluzione reazionaria, che cambierà molto il contenuto ed il carattere democratico degli Usa. Prepariamoci al peggio che sta per arrivare.
Luca Giordano per Tre Righe .

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