12 gennaio 2017

LA MAGGIORE LIBERTA' NELLE SCELTE AMOROSE

Perché una ragazza, almeno per chi è di una certa cultura religiosa, deve velarsi la testa fino a nascondere il viso? Evidentemente per non offrire le sue forme come stimolo all'altrui desiderio. E perché invece un ragazzo, come è successo l'altro giorno, non può mostrarsi in giro con un tocco di ombretto e rossetto che sottolinea le fattezze del suo viso? Ma evidentemente per non suscitare e stuzzicare l'altrui attenzione e desiderio. All'origine, in una fase dell'umanità in cui la perpetuazione della specie era in perenne pericolo e costituiva un grande assillo, il desiderio sessuale doveva essere alla riproduzione canalizzato e e rigorosamente finalizzato. Ma ora che il problema si è rovesciato, ed è piuttosto diventato come e cosa fare per arginare una popolazione in eccesso, quale è il senso di tabù e divieti originati in altre epoche e da tutt'altre ragioni? Fino a qualche secolo fa gli omosessuali, considerati spreco gratuito e odioso, venivano condannati al rogo. Oggi, anche se ancora non dovunque e dappertutto, possono liberamente mostrarsi senza correre questo pericolo. E Pasolini argomentava, ironico ma non del tutto, che l'omosessualità accettata e liberamente praticata poteva servire all'eccesso delle nascite come antidoto. E infatti Lucio Dalla cantava: si farà l'amore ognuno come gli va. Oggi siamo arrivati a poterci tranquillamente permettere, in fatto di scelte amorose, una maggiore libertà. Le condizioni dell'attuale evoluzione e sviluppo umano lo consentono, anzi, proprio lo reclamano. Purtroppo modelli e schemi interiorizzati nel corso dei millenni recalcitrano e resistono. Ma reagire scandalizzati e inorriditi perché un ragazzo si trucca il viso, non equivale all'imposizione del burqa per le ragazze? E vogliamo consentire ai diretti interessati di poter valutare e decidere, nella loro vita, cosa è meglio fare, senza criminalizzare?
Noi siamo potenzialmente plurimi e plurali. Posso dire che, a mio modo di capire e sentire, libero ognuno di fare ciò che vuole, meno prevale la rigidità imposta da modelli antichi, meno ci sono in circolazione burqa, maschere e belletti, e meglio è? Oggi possiamo serenamente farlo. Perché privarci di questo lusso?
Gian Carlo Marchesini

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