Mancano pochi giorni all'insediamento della nuova Amministrazione USA e del suo presidente eletto, Donald Trump, ed il Mondo e' già in fermento. Penso in particolar modo alla Cina ed alla Russia . Credo che rispetto a queste due super potenze cambierà la condotta statunitense. Diciamo subito che i cambiamenti repentini di strategia geopolitica nei rapporti internazionali tra Stati, di norma cambiano molto lentamente . Già questo eventuale ribaltamento sarebbe per ciò fonte di inquietitudine. Se avesse vinto la Clinton probabilmente non sarebbe cambiata la politica estera USA nei confronti della Russia , ma ha vinto Trump. La sua vittoria e' stata un caso ? Oppure si è trattato di un " Plog" che è stato pensato ed organizzato dai poteri forti USA da molto tempo ? Qual ' e ' stato in questo frangente il peso ed il ruolo russo ? Assisteremo ad una inedita alleanza di " contenimento " USA + Russia a danno della Cina? Avrete letto le dichiarazioni di inusitata durezza fatte dalla Cina ieri ! Si è fatto esplicito riferimento ad una guerra di notevoli proporzioni . Facciamo una piccolissima digressione . L'alleanza USA - CINA nasce nel 1972 sotto la presidenza Nixon , Kissinger , essi avevano sfruttato l'ostilità crescente tra URSS ed CINA ed erano riusciti a separare i due giganti comunisti così creando le basi di un nuovo ordine internazionale almeno triangolare rispetto a quello bipolare che in questi ultimi 50 anni ha comportato : la fine dell'URSS , la conservazione della leadership USA e la crescita miracolosa della CINA. Adesso sembrerebbe che nei circoli di potere USA si stia facendo strada l'idea di una " nuova " alleanza con la Russia in funzione contenimento della CINA. Di questo purtroppo se ne ha evidenza in due distinti fatti già accaduti : la cd gaffe di Taiwan , la telefonata di Trump al premier di Formosa e le manovre cinesi nel mar di Cina dove si trovano le isole contese con : Filippine , Viet-nam , Taiwan . Ricordiamo che la CINA sotto la amministrazione di Eisenhower aveva bombardato ben due volte le isole del mar di Cina dove erano acquartierate le truppe USA . Soltanto con gli accordi del 1972 Nixon - Zhou Enlai mettendo fine a venti anni di ostilità USA e CINA erano pervenuti ad un accordo secondo il quale nel sud est Pacifico la Cina e gli Usa non avrebbero cercato nessuno dei due di prevalere sull'altro ma perseguito invece la pacifica convivenza . Non si sarebbe parlato di Taiwan ( che la Cina reputa territorio cinese ) , ne' delle isole del mar di Cina . Adesso questo accordo che per 50 anni ha assicurato pace e convivenza pacifica dell'ordine internazionale sembra messo in discussione . Per quale finalità ? Questo ordine internazionale aveva assicurato sviluppo economico e sociale non solo nel Pacifico che oggi è il centro del mondo ma a tutto il pianeta .Ed adesso ? Trump sembrerebbe voler far saltare il tavolo, per fare poi che cosa ? Non credo che ne' lui , ne' la sua Amministrazione , ne' gli stessi USA abbiano la forza e la capacità sia pure di intesa con i Russi di contenere i cinesi almeno con la protervia che gli USA già palesano .Nasce quindi il concreto rischio di uno scontro militare che potrebbe anche essere innescato da comportamenti imprudenti e spacconi che sono certo non tarderanno ad arrivare dall'altra parte dell'Atlantico.
Luca Giordano
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