10 gennaio 2017

LA SCOMPARSA DI ZYGMUNT BAUMAN

 
 
La scomparsa di Zygmunt Bauman . Uno dei pensatori più grandi della nostra epoca ci ha lasciato , "Modernità liquida "indica  la labilita' di qualsiasi costruzione della nostra epoca.L'unica cosa rimasta solida per il grande filosofo e' stato ed tuttora e' il Socialismo , inteso non come modello alternativo di società , ma piuttosto come " un coltello affilato premuto contro le eclatanti ingiustizie della società , una voce della coscienza finalizzata ad indebolire l'auto adorazione dei dominanti " ( intervista rilasciata a Serena Zoli Corsera 13 ottobre 2002).Egli ci ha fornito una lucida analisi della Globalizzazione , che mina alla base la coesione sociale , creando una élite della mobilità , rendendo lo spazio ( meglio definibile luogo) significante solo per le élite . Una parte ( piccola ) dell'umanità in grado di attraversare il mondo , un'altra ( la parte grande ) invece solo capace di vedersela passare davanti ! La Globalizzazione come un Giano bifronte , la finanza e l'informazione che sembrano unire il mondo , spiegate mentre in realtà dividono e localizzano , annullando le possibilità di azione di ampi strati sociali.La politica infatti è rimasta collocata dentro gli schemi rigidi della modernità nello spazio definito e delineato degli Stati nazione , l'economia invece si è spostata a velocità superiori nel cyber spazio , sostiene il grande pensatore . Nell'epoca oramai conclusa della modernità vi era un rapporto di dipendenza reciproca tra :capitale e lavoro . Nell' epoca della liquidità questo rapporto non c'è più , il capitale non è più legato al territorio . La conseguenza di questa rivoluzione comporta che chi resta escluso , lo resterà per sempre in un limbo dove sono sospesi lo stato di diritto ed lo stato sociale . Le realtà economiche che si stanno sostituendo a quelle tradizionali non possono perpetuare le garanzie del modello sociale ed inevitabilmente in loro vece gli stati-nazione hanno messo le poche risorse disponibili a garantire la sicurezza di pochi privilegiati , ammessi alla tavola dello sviluppo economico . Tutti gli altri sostiene Bauman rimangono degli " scarti " dei rifiuti ! La globalizzazione ha reso indistinguibile la politica interna da quella Internazionale . In questi anni suggerisce il filosofo tutti gli interventi militari all'estero , hanno assunto il carattere di azioni di polizia . Lui, che ha svolto una analisi lucida e spietata sul dramma dei nostri tempi , rifuggiva dal proporre soluzioni , tuttavia in qualche occasione disse che l'unico correttivo e contrasto a questa drammatica tendenza fosse quella di pensare ad un Welfare - state pensato ed organizzato su scala mondiale , ridando dignità a tutti coloro che la globalizzazione ha invece qualificato come " scarti umani " e costi collaterali . Prima della globalizzazione chiosa Bauman lo " scarto degli scarti umani " era già avvenuto ..., era accaduto nel cuore dell'Europa , nei confronti degli ebrei , era stata la Shoah ! Si apre davanti ai nostri occhi un compito immane , salvare la dignità delle nostre vite e quelle dei nostri cari , la posta in gioco è troppo alta , il rischio di essere schiacciati troppo grande ,per rimanere inerti ! È il momento di fare sentire le nostri voci , di difendere i nostri diritti e la nostra dignità di esseri umani . Luca Giordano.😔

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