17 gennaio 2017

SAI COS'E' L'ISOLA DI WIGHT?

                                                
                                                          Il raduno dell'isola di Wight
 
 
Come eravamo . Ieri sera per caso su Rai Storia mi è capitato di vedere un ritratto storico di come era l'Europa nei primi anni 70 , mi riferisco con particolare attenzione al costume di quell'epoca , al raduno giovanile dell'estate del 70 all'isola di Wight in Gran Bretagna al festival musicale che richiamo' oltre 600.000 giovani da tutta l'Europa . Come eravamo giovani , pieni di entusiasmo , ottimisti ! Erano passati appena 25 anni dalla fine della seconda guerra mondiale e dalle sue miserie e tragedie e già il nostro continente era risorto in una esplosione di creatività ,nel mondo dell'arte , del costume ,della emancipazione personale , della cultura , delle libertà individuali ma anche della solidarietà e dell'impegno . Ero allora troppo piccolo ma come tutti nel tempo ho respirato un'atmosfera di ottimismo nel futuro e gioia di vivere che sembrava rassicurare tutti e spingere alla  accettazione ed alla condivisione con gli altri . Cosa e' rimasto di quelle promesse 50 anni dopo? Credo che non sia rimasto più nulla . Ho ascoltato dalla viva voce di un amico che era andato al festival di Wight che mi raccontava : " Luca non puoi capire , che atmosfera , che gioia che è stata per me e la mia generazione aver vissuto quei momenti ...."Giancarlo , questo è il suo nome quasi si commuove quando gli chiedo di raccontarmi di quegli anni . Che cosa ci è successo ? Perché siamo diventati così egoisti ?che cosa ha diviso noi europei da altri fratelli e Sorelle europei , da cosa nasce tutto questo male che divora le nostre anime? Come siamo diventati così come siamo, estranei gli uni agli altri? Condividiamo lo stesso spazio geografico ma siamo diventai alieni gli uni agli altri. Non possiamo eliminare il fatto di essere estranei gli uni agli altri , per legge o per risoluzione  Ma almeno ,per una sola volta tentiamo invece di ricordare che siamo tutti fratelli e sorelle , le nostre vite troppo brevi e le cose da fare tante ,per non sforzarci  di vivere con impegno e solidarietà con gli altri .
Luca Giordano

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