24 febbraio 2017

ILLUMINAZIONE STRADALE A VIA ALESSANDRIA

 
Pubblichiamo questa lettera esempio  "illuminante" di quanto l'amministrazione  pubblica poco si interfacci con gli amministrati 
 

Il mercato di via Alessandria
 
Voglio segnalarvi quanto sta avvenendo vicino a Porta Pia in via Alessandria,  strade limitrofe e non solo......
Da alcuni giorni con una tecnica "mordi e fuggi", interventi rapidi ed effettuati in orari con poco traffico veicolare, una anonima ditta, dotata di un furgoncino con cestello, sta sostituendo i lampioni stradali storici che montano delle lampade ai vapori di sodio, con dei proiettori a led che emettono una luce bianca da OBITORIO!!!!.
Le strade dove sono statti installati
questi "faretti" hanno assunto un aspetto spettrale.
Inoltre questi proiettori, se alzi lo sguardo, ti abbagliano e non illuminano in maniera adeguata le vie secondarie
che, se non vi sono negozi con vetrine ed insegne luminose, sono diventate buie e pericolose. 
Uno dei principali obiettivi che l’illuminazione stradale dovrebbe assolvere è quello della sicurezza al fine di diminuire gli incidenti d'auto e per assicurare la salvaguardia dei pedoni, che sono i più indifesi. I fari degli autoveicoli non sono assolutamente efficaci in quanto non permettono la percezione degli ostacoli in tempo utile, soprattutto se provenienti da direzioni diverse da quelle della vettura.
Sicuramente tale illuminazione, oltre ad essere orrenda, sopratutto se installata nei quartieri storici, provocherà un maggior numero di incidenti stradali, i pedoni correranno maggiori rischi e vi sarà un aumento di scippi e piccola criminalità.
La cosa grave è che i cittadini non  sono stati minimamente coinvolti né informati di questa scelta ed il lavoro viene realizzato, come ho raccontato all'inizio, in piccoli tratti di strada quasi nel tentativo di non volerlo rendere evidente.
Qualche burocrate del Comune, a difesa di questa iniziativa, sicuramente sosterrà che con le nuove lampade a led ci sarà un notevole risparmio sia di consumi che di costi e che inoltre vi sarà un minore inquinamento luminoso. A queste spiegazioni bisogna rispondere che è possibile installare delle ottime lampade led a luce calda sicuramente migliori di quelle installate e compatibili con i centri storici e che, per contrastare l'inquinamento luminoso, bisogna limitare la dispersione di flusso luminoso verso l’alto dovuta ad apparecchi di illuminazione privi di ottica e di rifrattori, come probabilmente sono questi proiettori, appena installati, che abbagliano,
Prima di effettuare un lavoro del genere, che impatta pesantemente sui cittadini ed il tessuto urbano, è necessario quindi che il Comune faccia predisporre
un serio progetto di illuminotecnica che individui il corpo illuminante più adatto per una corretta illuminazione.
Escludo che dietro questo pessimo lavoro di sostituzione delle lampade vi sia un qualsiasi progetto di illuminotecnica ed in ogni caso il mio appello è:

MOBILITIAMOCI E FERMIAMOLI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!!!!!!

vi prego pertanto di attivarvi sensibilizzando i vostri amici e protestando con il Comune scrivendo all'URC
Ufficio per i Rapporti con i Cittadini al seguente indirizzo:
                              urc@comune.roma.it


Potete anche usare altri canali quali:



Inutile dirvi che chi ha la possibilità di sensibilizzare i mezzi di informazione, gli organi di stampa, giornalisti e social network, è il benvenuto e ci dà una possibiltà in più per contrastare questo "OSCURAMENTO".
Grazie a tutti!!

                                               Domenico Tocci



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