Emiliano, Rossi e Speranza al teatro Vittoria
Stamani è finalmente più semplice comprendere cosa sia successo ieri all' assemblea del Partito Democratico, all' hotel Parco dei Principi di Roma. Mi rivolgo agli amici di Tre Righe , che in queste ore febbrili e drammatiche ha ospitato numerosi interventi sul tema della scissione del PD. Oggi Renzi esulta, la kermesse di ieri , ben orchestrata da Orfini, ha segnato il suo successo. Renzi è riuscito addirittura ad insinuarsi nel fronte avversario facendo tentennare Michele Emiliano, che adesso dovrà chiarire in primis a se stesso " cosa vorrà fare da grande". Adesso Renzi punterà ad un congresso easy in primavera, elezioni in settembre. Povero Gentiloni, assomiglierà sempre di più al " tenero Giacomo" che vi rinvia all' ultima pagina della settimana enigmistica. Ve lo ricordate? Fa tenerezza ! L' affanno del Paese diventerà il suo rantolo.
Dicevo alla fine si sono chiarite alcune cose e finalmente le ho comprese pure io : l' attuale PD diventerà post scissione un partito contenitore liberale-sociale, sarà attento alle questioni riguardanti la persona e le sue libertà ed i suoi bisogni, tipo scelte di orientamento sessuale, pari opportunità, ma sarà completamente disinteressato alla tutela dei diritti sociali ed in primis alla tutela dei diritti del lavoro. Di tutto ciò del resto vi è la prova provata nella politica del Governo Renzi che aveva svalutato la tutela del lavoro. Vedi ad esempio job's act, voucher, riforma della cd " buona scuola" che chiaramente non hanno migliorato le condizioni dei lavoratori. Vedi anche "la schiforma" della P.A. a firma del Ministro Madia, che brilla per un atteggiamento da " crociata "contro i lavoratori del pubblico impiego, di cui non si sentiva il bisogno, accompagnata da un clima falso, surreale, infido, ingiusto , atteso che eleva questi lavoratori al rango di " nemici del sistema", a responsabili, quali ovviamente non sono, di causa e fonte di tutti i mali. Su questo tema, ritornerò con maggior dettaglio.
Come ieri si è ben reso conto il ministro Orlando, il PD sarà una cosa diversa, non sarà più una cosa di sinistra ! Tanto meno una cosa rossa. Questo PDRenzi, dove il ruolo è l' immagine del segretario, sarà sempre più " orientaleggiante " tipo per intenderci un Putin ,un Erdogan " de noantri " , assomiglierà sempre di più alla gestione del potere di un " satrapo ". Vedi i giochetti con l'amico Denis Verdini ed i circoli toscani, vedi i parenti stretti del segretario, il padre Tiziano, gli ambienti della cd finanza toscana. Non aggiungo altro " intelligenti pauca". Certo lascia stupiti, basiti, attoniti il ruolo che in questa commedia che assume sempre di più i toni ed i caratteri della farsa, ignorante e becera,d ei vari : Fassino e Walter Veltroni detto "ualter". Il loro appoggio a Renzi ha dell' incredibile o forse no. Veltroni era quello del cd partito liquido, non ha mai creduto e non gli è mai fregato nulla delle condizioni difficili del lavoro,è un personaggio autoreferenziale , una sorta di Dorian Gray anche lui " de noantri" . Piu' difficile capire la scelta di Fassino forse alla spasmodica ricerca di un ruolo ,una funzione. A ben vedere però Renzi non ha inventato nulla ha trovato sulla sua strada delle divisioni che già esistevano dei Ds , li ha soltanto manipolati .Il partito degli scissionisti sarà come deve essere sociale-socialdemocratico come è giusto che sia. Attingera' alla migliore e più colta e preparata tradizione socialista italiana. Certo il suo compito non sarà purtroppo facilitato da una Sinistra Italiana che ieri con l' elezione di Fratoianni si è chiusa nel bunker dei duri & puri.... ahinoi ! Il nuovo partito avrà cura dei problemi del lavoro, della ridistribuzione della ricchezza, della tutela delle garanzie previdenziali, della salvaguardia del welfare o di quello che ne é rimasto dopo le politiche neo-liberiste di questi anni. La scuola, la tutela della legalità, la lotta alla criminalità saranno i temi centrali del nuovo partito ,la tutela senza se e senza ma dei valori ed i beni tutelati e sanciti dalla nostra Carta Costituzionale che Noi che Voi care amiche e cari amici non più tardi di due mesi fa avete difeso nelle strade, nelle piazze, nei luoghi di lavoro del nostro paese. E' stata quella la nostra ora più bella . Valeva ed è valsa la scelta di una vita! Era ed è stata la cosa giusta da fare, l' abbiamo fatta, i fatti ci stanno dando ragione. Riprendiamo il nostro percorso da qui, teniamoci per mano, come suggerisce Alfredo Reichlin rivolgendosi ai giovani " Riprendiamoci la vita ! " viva Alfredo ! Viva l'Italia ! Buon lavoro a tutti ! Luca Giordano.
IL DIBATTITO
Walter è stato un politico perdende alla guida del PD,un mediocre sindaco di roma che dopo due anni e mezzo di mandato,a salutato tutti per approdare alla carica di segretario dell`attuale PDR.Di tutte queste discussioni a gli italiani non gli interessa nulla anche perchè,ne la sinistra e ne il PDR vincerenno le prossime elezioni o forse il buon matteo vorrà diventare il ventricolo delll`altro matteo emulando le gesta come fatto con B. Resta il tema dell`imigrazione da offrontare,per la popolazione italiana è sentito come la crisi economica,una spada di damocle per la sinistra che non ha mai saputo affrontare.
Lorenzo
IL DIBATTITO
Walter è stato un politico perdende alla guida del PD,un mediocre sindaco di roma che dopo due anni e mezzo di mandato,a salutato tutti per approdare alla carica di segretario dell`attuale PDR.Di tutte queste discussioni a gli italiani non gli interessa nulla anche perchè,ne la sinistra e ne il PDR vincerenno le prossime elezioni o forse il buon matteo vorrà diventare il ventricolo delll`altro matteo emulando le gesta come fatto con B. Resta il tema dell`imigrazione da offrontare,per la popolazione italiana è sentito come la crisi economica,una spada di damocle per la sinistra che non ha mai saputo affrontare.
Lorenzo
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