26 aprile 2017

ALITALIA::SALVAGUARDIAMO L'INTERESSE NAZIONALE

 
                                       Il Ministro dello Sviluppo Economico,Carlo Calenda
 
Oggi sono tante le notizie che arrivano dal Mondo e dall' Italia. Desidero però tornare un attimo sulla vicenda Alitalia , sul referendum che ha visto ben il 67% dei lavoratori di Alitalia bocciare senza appello il programma lacrime e sangue proposto dal management. Il Ministro Calenda dello Sviluppo Economico, il Ministro del Lavoro Poletti hanno detto con molta chiarezza:" peggio per chi ha votato NO, si andrà verso la vendita/liquidazione di Alitalia, ci sarà uno spezzatino degli asset mondo migliori della società. Verrà nominato un Commissario straordinario, occorreranno sei mesi per la vendita". Management, Sindacati, Governo hanno quindi parlato di "pugno in faccia" , hanno deriso qualsiasi ipotesi di nazionalizzazione , hanno mandato così in mezzo alla strada, sul lastrico oltre 12.000 persone quindi messo in difficoltà economica e sostentamento oltre 40.000 persone  cioè quattro persone per famiglia almeno che vengono danneggiati da questa crisi . Il Governo dice che Alitalia e' una società privata, il regime  normativo europeo attuale, non consente gli aiuti di Stato , l' eventuale nazionalizzazione di un' azienda privata in decozione fallimentare. Alitalia quindi subira' uno spezzatino dei suoi asset migliori, una liquidazione, una possibile vendita, come già si profila alla Lufthansa. Questi i fatti , che come disse taluno " sono argomenti testardi ". A livello politico soltanto Pierluigi Bersani ed MDP Articolo Uno hanno fatto sentire una vibrata nota di dissenso e protesta . Desidero qui ribadire che trovo sbagliato in casi come questi , escludere a priori la nazionalizzazione . Qualcuno di Voi ancora ricorderà cosa accadde negli USA nella parte finale della Amministrazione di G.W . Bush quando, venuti al pettine i primi disastri della crisi finanziaria enorme del 2008 negli USA "ad horas", furono nazionalizzate, senza se e senza ma, le compagnie assicurative per i mutui immobiliari : Fanny e & Freddie Mac. Queste compagnie furono nazionalizzate perché il loro fallimento avrebbe avuto effetti sconvolgenti nell' economia Usa. Si negli USA il Paese guida , il Paese egemone del capitalismo mondiale . Per Alitalia noi seguiamo la procedura europea, che si basa sulla impostazione ideologica neoliberista . Diciamolo è una impostazione economica che mostra la corda , è sbagliata, stupida è ingiusta ! Alitalia e' una compagnia di bandiera che ha un valore strategico .Se fosse, come appare probabile, acquistata da Lufthansa verrebbe comprata da un competitor straniero che opera all' interno di uno altro Stato nazionale la Germania Federale . I tedeschi perseguono il loro interesse nazionale non quello italiano .È questo uno dei problemi ! Oggi l ' Europa non è sovrana e non è unita . In questa lunga crisi l' economia italiana ha subito e rischia di subire ancora il saccheggio delle sue risorse , dei suoi asset . In questa contesa ci sono degli sconfitti: i lavoratori italiani , le loro famiglie, la sovranità, la sicurezza , l' orgoglio di un Paese e della nazione italiana tutta . Ritengo questa alleanza di poteri, gruppi di interesse , politici e burocrati neoliberisti, una realtà inaccettabile . Presto verrà infatti il tempo in cui "finiranno gli onori " , le forze popolari, forse facendosi manovrare da accorti populisti, rimanderanno al mittente questa politica e questa ideologia neoliberista avida, stupida , ingiusta . La sinistra oggi più che mai e solo MDP deve intercettare questo malessere, farsene carico, pensare "positivo " , indicare un nuovo possibile percorso . È il tempo della nostra riscossa ! Mettiamoci in cammino !
Luca Giordano per Tre Righe .

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