29 aprile 2017

LE PILLOLE DI MARCHESINI

Incertezza
Sono stato incerto su cosa pubblicare:
se una riflessione sulle primarie del PD di domenica, o un'altra.
Continuando a leggere capirete quale parte ho scelto.
E spero capirete. Altrimenti pazienza.
...
Sonnet du trou du cul
(Scopiazzando Verlaine e Rimbaud)
Ripartire dalla parte più umile e oscura,
più semplice e necessaria,
ripartire dalla radice nascosta della natura.
Ripartire dalla parte che non pone domande
nè dà alcuna risposta definitiva.
Ripartire dalla parte che rende uguali
signori e cafoni, agnelli e leoni,
che riconcilia e umanizza geni e coglioni.
Ripartire cartesianamente dalla parte
che non è res cogitans ma extensa,
e non porta in premio lode o ricompensa.
Ripartire dalla parte che lavora come un mulo
per liberarci da ciò che è
scarto irriducibile della mensa.
Ripartire dal buco del culo
per liberarci degli scarti della politica.
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L'AMORE
 
L'amore è la qualche decina di chili di ben organizzata carne a mollo in acqua e sangue dentro un corpo che pulsa, respira, suda, sputa, accoglie e rifiuta. L'amore è un ballerino che piange e ride, corre e balla, poi stremato si ferma, crolla, dorme e ronfa, si apparta e sogna. L'amore è un sapore salato e pungente, o dolce e acidulo, a seconda che si manifesti con un sospiro o un lamento, una lacrima o un grido. L'amore è un dolore devastante e acuto, l'estasi di un orgasmo... e il suo divino rapimento. L'amore è un terremoto di ti odio e ti amo, un precipitare lento dentro un abisso appesi alla punta di un ramo. L'amore è la porta e il ponte dello sguardo, dell'udito e dell'odorato, della parola e del pensiero, del bisogno e del desiderio. L'amore è un alternarsi di ti voglio e ti uccido, è la voglia di infinito, la vertigine del volo, un pensiero elevato, il grufolare del porco. L'amore è farfalla e rospo, carezza e sputo, cappuccetto rosso, lupo e orco. L'amore è il gelo e il fuoco, il vagito di un neonato, il rantolo della fine in arrivo. L'amore è tutto ciò che anima e tiene desto il mondo, i miliardi di esseri viventi che arrivano in transito, si accomodano, si guardano stupiti intorno, a malincuore se ne vanno. L'amore è guardare rapiti il tramonto tenendosi per mano, e poi l'impulso a sprofondare dentro un altro corpo per generare un nuovo essere umano. L'amore è un andate e moltiplicatevi provvidenziale e salvifico, irresistibile e sano. L'amore è il richiamo più tenero e il congedo più disperato.
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RITRATTO

Continuando nella serie dei mini ritratti espressivo fisiognomici. Ma Lilli Gruber e Sarah Varetto, perché per l'intera trasmissione della puntata di 8 e 1/2 hanno stampato sul viso la stessa espressione di sicumera arrogante, lo stesso sorriso stereotipato e arcisicuro? Ma la complessità dei temi affrontati, i drammi raffigurati, possibile non ispirino alle due signore nemmeno una pausa di sospensione, l'ombra di un dubbio? Ciò che propongono pietrificato sul viso è un unico messaggio: io so e ho capito tutto. E guai chi si permette di dubitarlo. Ma riconoscere che nel mondo complicato in cui viviamo è possibile e onesto solo un percorso di ricerca, perché non può essere accettato come base comune di partenza? Ma le due signore sono evidentemente già arrivate prima ancora di essere partite. Loro sono dal potere del comando garantite.
 
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LA SOCIAL SCHOOL
 
Luiss, università privata di Confindustria, organizza dentro Villa Blanc la sua Business School. E mentre con la mano destra padroneggia e raccoglie il bottino, con la sinistra mette in scena la recita della grande apertura e sensibilità sociale da cui sarebbe animata appena si sveglia al mattino. Insomma: Abete, Caltagirone, Marcegaglia, Severino si presentano a cavallo del destriero e del ronzino. L'importante è che tutti gli altri seguano a piedi inneggiando. Ma perché le ...decine e decine di comitati dei cittadini socialmente e ambientalmente attivi non dovrebbero da soli, con la loro esperienza e merito, creare una Social School che rappresenti ed esprima l'interesse generale e racconti le battaglie per la tutela dei diritti di tutti? Il PD in questo ha mancato e tradito, passando armi e bagagli al nemico. Ci sarà a Roma una forza politica che voglia spendersi a tale scopo alzando almeno un dito?
 

 

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