12 aprile 2017

LA FOLLIA UMANA E' SEMPRE IN AGGUATO

 




da Wikipedia:Marsia legato nudo ad una corteccia d'albero, scultura di marmo, copia romana da I-II secolo dopo l'età ellenistica, da Roma, Parigi, Louvre.
 
 
I quotidiani nazionali "la Repubblica " , "Il Fatto Quotidiano " ed altri media hanno dato risalto ad un' incredibile notizia che giunge dalla Repubblica autonoma russa della Cecenia .
A Grozny di Argun, alcune ex caserme sarebbero utilizzate da formazioni para militari le quali avrebbero in via assolutamente illegittima arrestato almeno un centinaio di uomini gay e sottoposti ad indicibili torture . Alcuni di questi sarebbero già deceduti a causa delle violenze subite. La denuncia di queste atrocità sarebbe stata diffusa da un gruppo di attivisti di San Pietroburgo che fanno parte di una rete LGBT. Anche il quotidiano "Novaya Gazeta" ha ripreso la notizia e  confermato i fatti che starebbero accadendo in Cecenia. Le Autorità cecene parlano invece di " un pesce di aprile mal riuscito ". Organizzazioni a tutela dei Diritti Umani ,quale ad esempio  Human Rights Watch, hanno denunciato e confermato le persecuzioni e le violenze . Il presidente ceceno Ramzan Kadyron ha negato e contestato la denuncia addirittura affermando che " i fatti denunciati non esistono , poiché in Cecenia  non ci sono Gay......". I fatti che stanno venendo alla luce sono gravissimi. In Europa erano 70 anni dai tempi delle persecuzioni perpetrate  dai Nazisti, che non si aveva notizia di campi di concentramento dove delle persone venissero sottoposte a violenze ed uccise . Questo fatto che sta avvenendo in Cecenia sembra "sdoganare " il ribrezzo ed il rifiuto per l' attuazione pratica di politiche di segregazione, persecuzione, violenze indiscriminate, uccisioni di presunte minoranze o persone che ingiustificatamente  e quindi illegittimamente vengono ritenute "diverse ", non gradite .
Per fortuna la società civile italiana , la politica , ha reagito con prontezza ed efficacia . È stato già chiesto al Ministro degli Esteri italiano ed a quello Europeo un intervento per far cessare immediatamente queste orrende violenze .
L 'altro ieri ricorreva l' anniversario della morte di Primo Levi . Egli, ripensando alla tragedia immane dell' Olocausto, aveva negli ultimi anni della sua vita, ammonito tutti Noi. Aveva detto "fate attenzione pogrom e persecuzioni possono risorgere anche in Europa, questa volta prenderanno di mira altre minoranze, altre persone " Questa analisi era stata successivamente ripetuta dal grande filosofo Zygmunt Bauman che nella sua famosa opera " modernità ed olocausto " non solo escludeva la possibilità del ripetersi del fenomeno dell' olocausto ma in modo convincente e coerente lo collegava alla incapacità dei popoli di abituarsi al modernismo . Occorre mobilitarsi ! Occorre prendere posizione, occorre far sentire a tutti coloro che adesso subiscono queste violenze e queste persecuzioni, che noi siamo con loro, la loro causa, la loro integrità e sicurezza è la nostra stessa causa e ragione , per lottare per un mondo più giusto , senza violenza , senza barbarie.
Luca Giordano per Tre Righe.

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