Mie riflessioni sul dibattito di ieri sera (26 aprile).
Ieri si e' tenuto un interessante incontro organizzato dal giornale "Tre Righe", editore Mimmo Fischetto, sul decreto legge Minniti - immigrazione e sicurezza, poi trasformato in legge il 12 aprile dalla Camera con un voto di fiducia.
Il dibattito è stato vivace e partecipato.
Ha introdotto Luca Giordano e concluso Riccardo Agostini, capogruppo alla Regione Lazio di Articolo 1 MDP, gruppo costituito da ben 5 consiglieri. Sono tanti.
Nel dibattito si sono analizzati e criticati i due impianti della legge:
DIRITTO DI ASILO. Nella legge c'è un forte peggioramento delle
garanzie esistenti per i richiedenti asilo. La procedura giudiziaria
prevede un grado di giudizio in meno (è tolto l'appello in caso di
negazione dell'asilo) e la presenza fisica del richiedente non è più
necessaria, basta una videoregistrazione della richiesta. Cioè si
creano sul suolo italiano persone di serie B," una giustizia etnica" riducendo loro i
diritti costituzionali in nome dell'accelerazione e semplificazione
dei procedimenti giudiziari.
SICUREZZA URBANA. La legge dà ai sindaci poteri speciali per interventi contro il degrado della citta. Poteri che prima erano solo del questore e del prefetto. In assenza di qualsiasi garanzia
giuridica, i sindaci sceriffo per esempio di stampo leghista, potranno multare determinati soggetti
per reati relativi ad un non precisato decoro urbano . I sindaci potranno
intervenire anche sull'occupazione arbitraria di immobili.
Mia domanda e risposta ma questa legge parla di DONNE in modo specifico? Penso di NO.
Ritengo infatti che i "maschi" fanno le leggi per se stessi e per le donne, tra femminicidio e violenze varie, NO. Noi donne dobbiamo protestare che per una legge così delicata non si parla specificatamente di donne. Come sempre le donne, insieme ai bambini , sono l'anello debole .
Integrazione alla risposta da parte dell'editore:Il dibattito non ha affrontato il tema dal punto di vista della differenza di genere, perchè in effetti la legge non fa alcuna differenza tra i due sessi e da questo punto di vista è "paritaria". Ha ragione Rossella a sottolineare il problema. Un capitolo a parte poi dovrebbe essere aperto sui minori e su quelli non accompagnati, sullo ius soli e tutti i problemi che ne derivano. Tre Righe si ripromettere di organizzare un incontro specifico sul tema con la partecipazione di alcune associazioni molto attive nel campo come la Caritas e Medici senza Frontiere .
Bene ha fatto il movimento ARTICOLO1 MDP a votare contro questa legge.
Rossella Cossu
I commenti
Il lavoro gratuito dei rifugiati previsto dalla legge è stato subito impiegato a Roma vai al link
http://sinistra*roma.wordpress.com/2017/04/21a-raggi-piacciono-i.decreti-orlando-minniti-e-mette-a-lavoro-i -richiedenti-asilo-gratis ( su segnalazione di Carla Didd)
A parziale rettifica sul voto di Art.1 MDP al Decreto alla Camera pubblichiamo la precisazione inviata da Roberta Agostini
Abbiamo votato ( parlo della maggioranza del gruppo alla camera) a favore del decreto sulla sicurezza urbana e contro al decreto sull'immigrazione. Le ragioni sono diverse, ma le trovate in alcuni comunicati stampa e nelle dichiarazioni di voto alla camera. Sul mio sito (robertagostini.it) c'è la mia dichiarazione di voto a nome del gruppo Mpd sul decreto immigrazione.
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