27 aprile 2017

I SEMINARI DI TRE RIGHE: ALCUNE RIFLESSIONI SUL DIBATTITO SUL DECRETO MINNITI-ORLANDO




Mie  riflessioni  sul dibattito di ieri sera (26 aprile).
 Ieri si e' tenuto un interessante incontro organizzato dal giornale "Tre Righe", editore Mimmo Fischetto,  sul  decreto  legge Minniti - immigrazione e sicurezza, poi trasformato in legge il 12 aprile dalla Camera con un voto di fiducia.
Il  dibattito è stato vivace e partecipato.
Ha introdotto Luca Giordano e concluso Riccardo Agostini, capogruppo alla Regione Lazio di Articolo 1 MDP, gruppo costituito  da ben 5 consiglieri.   Sono tanti.

Nel dibattito  si sono analizzati e  criticati   i due impianti della legge:
DIRITTO DI ASILO. Nella legge  c'è un forte peggioramento delle
garanzie esistenti per i richiedenti asilo. La procedura giudiziaria
prevede  un grado di giudizio in meno (è tolto l'appello in caso di
negazione dell'asilo) e la presenza fisica del richiedente non è più
necessaria, basta una videoregistrazione  della  richiesta.   Cioè si
creano sul suolo italiano  persone di serie B," una giustizia etnica" riducendo  loro  i
diritti costituzionali in nome dell'accelerazione e semplificazione
dei procedimenti giudiziari.

SICUREZZA URBANA. La  legge dà ai sindaci poteri speciali per interventi contro il degrado della citta. Poteri che prima erano  solo del questore e del prefetto. In assenza di  qualsiasi garanzia
giuridica, i sindaci sceriffo per esempio di stampo leghista, potranno multare determinati soggetti
per reati relativi ad un non precisato decoro urbano . I sindaci potranno
intervenire anche sull'occupazione arbitraria di immobili.

Mia domanda  e risposta ma questa legge parla di DONNE in modo specifico?  Penso di NO.
Ritengo infatti che i "maschi" fanno le leggi per se stessi e per le donne,  tra femminicidio e violenze varie, NO. Noi donne dobbiamo protestare che per una legge così delicata non si parla specificatamente di donne. Come sempre le donne, insieme ai bambini , sono l'anello debole .
Integrazione alla risposta da parte dell'editore:Il dibattito non ha affrontato il tema dal punto di vista della differenza di genere, perchè in effetti la legge non fa alcuna differenza tra i due sessi e da questo punto di vista è "paritaria". Ha ragione Rossella a sottolineare il problema. Un capitolo a parte poi  dovrebbe essere aperto sui minori e su quelli non accompagnati, sullo ius soli e tutti  i problemi che ne derivano. Tre Righe si ripromettere di organizzare un incontro specifico sul tema con la   partecipazione di alcune associazioni molto attive nel campo come la Caritas e Medici senza Frontiere .

Bene ha fatto il movimento ARTICOLO1 MDP a votare contro questa legge.


Rossella Cossu

I commenti

Il lavoro gratuito dei rifugiati previsto dalla legge è stato subito impiegato a Roma  vai al link
http://sinistra*roma.wordpress.com/2017/04/21a-raggi-piacciono-i.decreti-orlando-minniti-e-mette-a-lavoro-i -richiedenti-asilo-gratis ( su segnalazione di Carla Didd)

A parziale rettifica sul voto di Art.1 MDP al Decreto  alla Camera pubblichiamo la precisazione inviata da Roberta Agostini

Abbiamo votato ( parlo della maggioranza del gruppo alla camera) a favore del decreto sulla sicurezza urbana e contro al decreto sull'immigrazione. Le ragioni sono diverse, ma le trovate in alcuni comunicati stampa e nelle dichiarazioni di voto alla camera. Sul mio sito (robertagostini.it) c'è la mia dichiarazione di voto a nome del gruppo Mpd sul decreto immigrazione.

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