Ieri Silvio Berlusconi è apparso in un video , mentre con tenerezza nutriva degli agnellini.
La campagna faceva parte di una iniziativa promossa dalla Brambilla a difesa degli animali.
In particolare tendeva a sensibilizzare il pubblico sulla cd " mattanza" di agnelli e capretti che già si annuncia in occasione delle festività pasquali. Silvio Berlusconi è stato pesantemente attaccato dalle rappresentanze dei produttori del settore e da molti politici dello stesso polo conservatore a cui lo stesso Berlusconi appartiene.
Appoggio l' iniziativa di Berlusconi senza se e senza ma. Le mie idee politiche sono molto lontane e molto diverse, ma vedo in questo gesto un ' iniziativa ed una "sensibilita'" a tutela della vita e dei più indifesi ( dal punto di vista naturale, chi è più e semplice ed indifeso di un agnellino ?) che mi colpisce e perché no, mi commuove. Berlusconi certo non smette di stupirci ! La sua iniziativa però è molto intelligente e giusta ! Ci costringe a misurarci con il tema delle nostre abitudini , con il ruolo ed il peso della nostra esistenza nel mondo e nei confronti degli altri , fossero questi anche degli esponenti del mondo animale, proprio come lo sono i poveri agnellini che a giorni , ad horas macelleremo per il festeggiamento della nostra PASQUA diventata da moltissimo tempo tutto salvo che una festività religiosa,salvo per pochi .
Ha senso oggi come oggi continuare a cibarsi di carne animale , di mammiferi come siamo noi essere umani ? Ne abbiamo veramente un' impellente necessità ? Questa condotta da un punto di vista etico è davvero legittima ? Più in generale abbiamo una concezione corretta ed legittima nei confronti della vita sotto le sue molteplici forme e declinazioni ? La nostra presenza e la nostra esistenza nel mondo non potrebbe essere più attenta alle ragioni degli altri soprattutto di coloro che non hanno le nostre stesse capacità e mezzi per curare se stessi . Berlusconi, maestro della comunicazione, ha posto un bel tema e l' ha fatto con grande acume . Non è possibile liquidare la sua iniziativa e la sua sensibilità con gli insulti ed gli improperi . Occorre piuttosto iniziare a porsi delle domande e darsi delle risposte . Facciamo tutti parte di un sistema universale che è un Grande Mistero e di cui sappiamo ancora troppo poco. Una maggiore attenzione agli altri essere viventi , all' ambiente in cui viviamo , alle ragioni dei più semplici ed degli indifesi , potrebbe essere un modo di essere , un modo di vivere forse più in sintonia con l' ordine universale del quale ci piaccia o meno , facciamo parte.
Luca Giordano per Tre Righe
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