FUORI RENZI DALLA SEGRETERIA PD

 

 

Questa domenica desidero soffermarmi un attimo sulla polemica che in queste ore sta contrapponendo Michele Emiliano, il governatore della Puglia, e Gianni Cuperlo a Matteo Renzi sulla questione delle cd primarie che quest'ultimo vorrebbe indire senza congresso, con la richiesta avanzata da Cuperlo e Emiliano a Renzi a dimettersi da segretario ed andare al più presto a congresso .

Ieri, nel mio intervento ,ero stato particolarmente critico con Cuperlo. Oggi non metto in discussione la sua buona fede ed il suo senso di responsabilità, ma giudico oggi come ieri ingenuo,troppo ingenuo pensare veramente che Renzi possa dimettersi e rimettere il partito ai suoi rappresentanti perché questi ( tra cui io e Voi) possano decidere del loro destino. Renzi sa bene infatti che l' unico modo per lui di sopravvivenza , sopravvivere politicamente,  risiede nel poter disporre della gestione delle candidature ed indicazione dei capi lista per collegio, cosa che come è noto la Corte Costituzionale ha lasciato sopravvivere alla riforma della legge elettorale dell' Italicum. Renzi quindi non si dimetterà e all' interno del PD si apre, concreta, la possibilità non solo di una scissione, anticipata dalla querelle della titolarità-proprietà dell' asset immobiliare del fu PDS ( vedi polemica di queste ore con il " tesoriere" Sposetti, fedelissimo di Massimo D' Alema). Dicevamo la contrapposizione sarà uno strappo profondo,devastante, per tutto il PD come che vada . Non capisco Emiliano, non riesco a seguirlo,quando dice, fare un congresso poi se vincesse Renzi accetterei , accetteremo di seguirlo anche se non condividessimo la sua azione politica..... ma che vuol dire ?  Vorrebbe dire per caso Emiliano che se Renzi puta caso rivincesse le elezioni per la segreteria PD anche con regole nuove e condivise , accetteremo per questo nuovo fatto la sua politica neo-liberista, il suo nuovo job's act, una sua nuova e bislacca riforma costituzionale, oppure un' altra legge elettorale truffa ed antidemocratica ??  Evidentemente NO, caro gentile, dott. Emiliano! Non ci siamo capiti ! E temo che potremmo non capirci...... Facciamo chiarezza. Gli stessi sostenitori di Renzi, moltissimi, sono persone bravissime ed in buona fede, si sono mai chieste, almeno una volta ,qual' è ,buon Dio, l'hardware della politica renziana, quali i suoi valori,  i principi, quale la sua strategia economica e sociale ??? Facciamo un esempio per capirci. D 'Alema spiega: la nostra crisi economica e sociale, istituzionale, trova radice e spiegazione negli effetti perversi della impostazione ideologico politica del neo-liberismo, nella finanziarizzazione della economia, nella svalutazione dello Stato come stabilizzatore, cassa di compensazione del conflitto sociale tra una piccola parte di cittadini sempre più ricchi ed una parte sempre più ampia di cittadini sempre più poveri. Economisti post keinesiani tipo Stiglitzt e Krugman, premi Nobel dell' economia, hanno in sede scientifica già dimostrato il fallimento rovinoso del neo-liberismo. Adesso tocca alla politica della sinistra fare la sua parte e chiarire all' elettorato quale sia la strada per tornare a crescere e distribuire benessere e partecipazione per tutti. Come è agevolmente comprensibile si tratta di un programma serio, chiaro ma soprattutto Razionale. Sì questo è il punto: un programma che dietro abbia un pensiero economico, filosofico, sociale, politico non so se mi spiego , spero di essere stato chiaro ! Dietro Renzi a voler concedere che non sia stato il cavallo di Troia , la quinta colonna della destra reazionaria, non c'è un "ciufolo  che tenga" .

Renzi ha fatto malissimo, venti e passa anni dopo, una politica tipo Blair e Clinton " de Noantri" ancella degli interessi della destra finanziaria ed economica , a tutto concedere se non è stato un leader " prezzolato" dai poteri cd " forti", è stato "nu fiesso" .
La sua politica fallimentare è stata fuori tempo, dalla parte sbagliata della storia. Prima archiviamo la sua pessima esperienza politica, prima potremmo consentire alla Sinistra di rinascere ed aiutare ed assistere gli Italiani a rimettere in sesto le loro vite  piegate da una ideologia folle , il NEO-LIBERISMO ed i suoi accoliti  Consegniamo Renzi alla " Damnatio Memoriae " e ripartiamo dal basso ,tutti insieme tenendoci per mano.

Buona domenica a Tutti.
 Luca Giordano.
 

P.S. Non mi sento rappresentante del PD e non mi sento rappresentato dal PD. Prima implode il PD e meglio è. Così possono fare FI allargata con un`unica iscrizione aderisci al PD e Forza Italia. Noi dovremmo pensare alla sinistra e come riconquistare i nostri elettori, ora si può, se passa altro tempo, qualche altro soggetto rappresenterà quella nostra fetta di elettorato. Il PD può sempre essere utilizzato per gli scarti della politica e di tutti quelli che hanno contribuito allo sgretolamento del centro sinistra.