9 febbraio 2017

"MALA TEMPORA CURRUNT" PER LA DEMOCRAZIA


                                                 L'incendio del Reichstag (27 feb.1933)

 
Banlieue in fiamme !  Da Parigi giungono notizie preoccupanti. Un' ingiustificata ed orribile violenza perpetrata da quattro poliziotti nei confronti di un giovane parigino fermato per un controllo ha scatenato nel sobborgo di Aulnay-Sous-Bois una violenta protesta popolare che rischia di incendiare Parigi. Giovedi sera ultimo scorso Theo un giovane afro di 22 anni era stato fermato insieme ad altri, perché sospettato di essere uno spacciatore. Il giovane proclamando la sua estraneità al fatto, aveva posto in essere resistenza al controllo. Gli operanti dopo averlo fatto appoggiare al muro,l'hanno offeso con epiteti razzisti e sodomizzato con uno sfollagente. Il giovane è stato quindi operato con urgenza, per le gravi lesioni subite. I poliziotti sospesi dal servizio. Hollande si è recato a visitare il giovane, esprimendo severa condanna dell' aggressione, esprimendo solidarietà ed assicurando che i responsabili dovranno rispondere delle violenze loro ascritte.
Di tutt'altro avviso la Le Pen che si è limitata ad esprimere solidarietà alle Forze dell' Ordine. Che dire?     Ci sarebbe da rimanere basiti, forse sconvolti da atteggiamenti quale quello assunto dalla Le Pen . L' Habeas Corpus costituisce da secoli un principio cardine delle società civili, che inorridiscono all' idea che una persona, qualunque questa sia, trovandosi nella disponibilità delle forze di Pubblica Sicurezza sia sottoposta a violenza o sia trattata con modalità che offendono la dignità umana. In più negli Ordinamenti giuridici moderni la responsabilità penale è assolutamente personale. Se i quattro poliziotti si sono resi responsabili di un reato, essi ne risponderanno nelle sedi giudiziarie. Anche in Italia ricorderete, abbiamo avuto purtroppo il caso Cucchi.  Perché allora il leader della estrema destra francese non coglie queste differenze, ed ostenta una sfacciata solidarietà alla Polizia francese ?? Sta prendendo piede in Occidente ( guarda agli USA)  nella politica della nuova destra un' insofferenza nei confronti di tutta la tradizione democratica, liberale, costituzionale, di tutela dei diritti inviolabili della persona, che almeno in epoca moderna, possiamo fare risalire a Beccaria, il celebre autore dei " delitti e delle pene". Guardate ad esempio negli USA la posizione "possibilista" della nuova Amministrazione sull' uso della tortura per ottenere informazioni dai prigionieri. Guardate sempre negli USA l' insofferenza della Amministrazione nei confronti dell' indipendenza del potere giudiziario. Come tutti ricorderete la ferrea divisione dei poteri : legislativo, esecutivo, giudiziario, secondo l' insegnamento del padre del costituzionalismo moderno Montesquieu e' alla base della moderna struttura della libertà individuale e statale. Le Destre per raggiungere con efficacia la loro brama di potere stanno facendo un lavoro di smantellamento della tradizione RAZIONALE e SCIENTIFICA  dello Stato di diritto, che vuole che tutta l' attività individuale e collettiva all' interno di uno Stato sia soggetta alla legge. Ho scritto razionale e scientifico in maiuscolo per sottolineare alla Vostra attenzione che per l' appunto la destra non avendo validi e seri argomenti sta operando su scala mondiale sulla base soltanto della  paura, della irrazionalità, dell' emozione ma soprattutto dell' odio e della violenza. Spero che Tutti Vi rendiate conto a che cosa possa condurci una sottocultura rozza e violenta di tal fatta ! Davanti ai nostri occhi sta per aprirsi un abisso nel quale con ignavia corriamo il rischio di caderci dentro !  Per uscire dalle crisi nelle quali ci troviamo , economiche , sociali , di sicurezza, occorrono piu investimenti, più solidarietà, più lavoro, più ottimismo, più libertà. Non prestiamo attenzione a tutti questi personaggi beceri e rozzi che vogliono spaventarci e spingerci a provare odio ed essere violenti contro coloro che invero non attentano alla nostra sicurezza !  
Luca Giordano .

Nessun commento:

Posta un commento