8 febbraio 2017

Il Marnetto Quotidiano: PALAZZINAROCRAZIA

Abbiamo espresso la nostra solidarieta' e il nostro pieno appoggio all'assessore Berdini per la questione stadio. Del rischio idrogeologico poi a cui è sotto posta tutta l'area non ne parla più nessuno. Quando si tratta di calcio\Totti\Roma si perde il lume della ragione ma.....fortunatamente non tutti.
D.F.

Palazzinarocrazia                                                                                                                                                                                   Palazzinaro-c                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       


Chiamiamo le cose con il loro nome.
A Roma, la costruzione del nuovo stadio è il pretesto per una vasta speculazione edilizia del palazzinaro Luca Parnasi. Nel progetto di realizzazione di un nuovo quartiere a Tor di Valle, l'incidenza dello stadio è solo del 14%. Ma tutti parlano dello stadio, perché è l'elemento che catalizza la forza dei tifosi di calcio contro l'assessore Berdini. Che non è ostile alla realizzazione dello stadio, ma - giustamente - pretende la difesa del suolo, nel rispetto del piano regolatore.

Tuttavia, questa vicenda di straordinario abusivismo viene cavalcata da chi cerca consenso sportivo e politico, come se si trattasse di fare un semplice stadio. La posta in gioco, invece, è ben altra: ribadire che a Roma comandano i palazzinari. E tutti gli altri si devono adeguare ai loro interessi. 

Allora sappia l'assessore Berdini, che siamo in molti a sostenerlo nella sua resistenza anti-speculativa e per riportare la legalità al di sopra della palazzinaro-crazia.
Non sono un tifoso, ma penso che nuovo stadio si possa fare, un nuovo scempio no.

Massimo Marnetto


                                                                                                                                                    

Nessun commento:

Posta un commento