17 dicembre 2017

Il rientro in Italia della salma di Vittorio Emanuele III




Il rientro in Italia della salma di Vittorio Emanuele III . Un volo militare la notte del 17 dicembre ha trasportato le spoglie di Vittorio Emanuele III in Italia da Alessandria di Egitto ,dove era sepolto, a Cuneo -Levaldigi. La salma è stata poi tumulata al Santuario di Vicoforte. Un caporalmaggiore degli Alpini ha intonato le note del" silenzio fuori ordinanza "  . Alcuni membri della ex Famiglia reale ,non sono però soddisfatti .Essi desiderano ,direi pretendono , che l'ex Re di Italia e la Regina fossero tumulati a Roma al Pantheon . La Comunità ebraica italiana, per nome del suo Presidente Noemi di Segni, ha manifestato tutta la sua perplessità a 80 anni esatti dalle leggi razziali. A tal proposito qualcuno ha voluto ricordare che Vittorio Emanuele III non ostacolò il regime fascista, di cui anzi assicurò e permise l'ascesa ,con la sua condotta sostenne ed incoraggiò la politica guerrafondaia che portò il Paese prima alla avventura coloniale e quindi ai disastri ed agli orrori della II guerra mondiale .
Se mi consentite alle perplessità ed ai timori della Comunità Ebraica italiana ,più sommessamente e modestamente , vorrei unire il mio timore, il mio disappunto che tracima in incredulità .Mi chiedo come mai una persona così per bene e giusta come il nostro Presidente della Repubblica abbia messo ,diciamo così " il cappello " su questa operazione ? Che fretta c'era ?  Si dirà ma anche il Duce riposa a Predappio . Si, ma anche se sono passati oltre settanta anni dalla fine della II guerra mondiale , alcune responsabilità : storiche ,istituzionali , politiche , pesano ancora moltissimo . Vittorio Emanuele III era il Garante del sistema costituzionale italiano ,delle nostre Libertà. Venne meno al Suo giuramento di difendere e proteggere l'Indipendenza ,la Legittimità Costituzionale e la Liberta' Repubblicana del nostro Paese . Ha quindi responsabilità enormi . A causa delle sue scelte e delle sue condotte ,morirono e soffrirono moltissimi italiani . Il Paese ,uscito sconfitto e stremato da una guerra ingiusta e sbagliata ,perse la sua Sovranità che oltre settanta anni dopo ,soffre ancora ad affermare . Non credo di sbagliare se affermo che fosse giusto nei confronti di Vittorio Emanuele III ,che peraltro al momento dell' Armistizio dell ' otto settembre abbandonò il suo esercito e non si assunse le responsabilità di Commander in chief"  di invocare la cd " Damnatio Memoriae " . Ecco invece che con questa operazione della traslazione della salma ,appaia possibile dare un ulteriore contributo a quel processo di sbiadimento della memoria ,di relativismo ,teso a edulcorare le responsabilità , mescolando e confondendo verità ,carnefici e vittime . Dico la verità : la scelta di aver fatto rientrare la salma di Vittorio Emanuele III in Italia , mi sembra una scelta inopportuna , miope , sbagliata. C'erano tanti "invisibili " da aiutare in questa vigilia di Natale , quanti giovani , anziani ,malati che soffrono di solitudine ,quante donne che soffrono violenze e soprusi .
 Caro Presidente questa volta hai sprecato un' occasione .Non posso che ribadire la mia contrarietà ed il mio stupore !
Luca Giordano per Tre Rughe

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