12 dicembre 2017

Roma Tufello:15 dicembre Assemblea Pubblica



ASSEMBLEA PUBBLICA

“DIRITTO ALLA MOBILITA’ E COSTITUZIONE”

Contro la privatizzazione di ATAC e di tutti i servizi pubblici locali

A distanza di un anno dalla vittoria referendaria, con cui è stato bloccato, ma non annullato, il progetto politico del Governo e dei poteri forti, a livello nazionale  e internazionale, di limitare i nostri diritti sociali  e civili , rilanciamo il tema dell’attuazione del dettato costituzionale .

Rilanciamo in particolare il ruolo della Repubblica richiamando il suo “compito di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (c. 2, art. 3 della Costituzione).

I servizi pubblici locali rappresentano certamente nella loro immediatezza il primo incontro che il cittadino ha con le istituzioni. L’accesso ad alcuni servizi può agevolare piuttosto che impedire “il pieno sviluppo della persona umana”. Tra questi il diritto alla mobilità.

L’emanazione dei decreti  Madia, a livello  nazionale, e la procedura di concordato preventivo di ATAC, avviata dal Comune di Roma, impongono una riflessione critica sulle privatizzazioni eseguite e in via di attuazione, anche alla luce della vittoria referendaria di Giugno 2011 con cui i cittadini italiani, a larghissima maggioranza, hanno bocciato il processo di privatizzazione proprio dei servizi pubblici locali.

Al di là della  normativa nazionale e delle procedure concorsuali in atto, minacciosa incombe l’Unione Europea con le sue politiche di austerità e che, tramite strumenti quali  il Fiscal Compact e il pareggio di bilancio in Costituzione, di fatto, nega i diritti sociali ai lavoratori ed alle lavoratrici europei , annullando qualsiasi ipotesi di investimenti pubblici e di rilancio dell’economia.

Le questioni sul tappeto sono dunque tante e chiare:

·         diritti sociali costituzionalmente garantiti da un lato e leggi del profitto dall’altro;

·         democrazia e partecipazione contro l’oligarchia centralistica;

·         politiche attive per il lavoro in sostituzione della politica di austerità europea

La Rete sociale del III Municipio, che ha partecipato attivamente sia alla campagna referendaria del 2011 che a quella del 2016 , insieme con il Coordinamento romano per la Democrazia Costituzionale invita movimenti, forze politiche , associazioni cittadine e territoriali ad un confronto su questi temi insieme con il Prof. di Diritto Costituzionale dell’Università di Napoli C. De Fiores, con la dr.ssa L. Ronchetti, ricercatrice di Diritto Pubblico del CNR e con l’avvocato P. Adami del Coordinamento nazionale per la Democrazia Costituzionale. L’assemblea è convocata per VENERDI’ 15 DICEMBRE , ALLE 17.30, PRESSO LA SEDE DEL CCP TUFELLO IN VIA CAPRAIA75/81. La nostra vuole essere un’assemblea pubblica aperta , di riflessione ma non solo: intendiamo costruire un fronte unito di lotta a livello territoriale contro la  privatizzazione  di ATAC perseguita dal referendum promosso dai radicali e appoggiato dal PD romano  e sostenere la ripubblicizzazione del servizio idrico così come scaturito dall’ultima Conferenza dei Sindaci di Roma e provincia.

COORDINAMENTO ROMANO PER LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE               RETE SOCIALE DEL TERZO MUNICIPIO

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